Incidente il 4 luglio
Il 4 luglio è una ricorrenza molto importante per gli Stati Uniti d’America. E’ la Festa dell’Indipendenza americana, la loro festa nazionale. Per questo è una ricorrenza molto sentita e ogni anni si fanno grandi festeggiamenti in ogni dove. Quest’anno, però, in Kentucky i festeggiamenti sono stati rabbuiati da un brutto incidente. Un ragazzo di 25 anni, mentre festeggiava con la sua famiglia, è stato colpito da un fuoco d’artificio.
Michael Osborne quella notte voleva festeggiare come molti altri in tutta la nazione stavano facendo: sparando i fuochi d’artificio. A quanto pare Michael si era avvicinato a un fuoco d’artificio per poterlo accendere, ma qualcosa dev’essere andato storto. Il fuoco d’artificio, invece di seguire la normale traiettoria in aria, si è rivolto contro il petto del ragazzo, schiantandolo a terra.
Il fuoco d’artificio
L’incidente è avvenuto intorno alle 22, quando già tutti intorno a Michael stavano sparando altri fuochi d’artificio.
Quando il fuoco d’artificio ha sbattuto contro il petto di Michael tutti i familiari sono accorsi a vedere cos’era successo. Il ragazzo si era accasciato subito a terra. Inutili i soccorsi portati dai genitori e dall’ambulanza, che è stata chiamata immediatamente. Alle 23:04 Michael Osborne, di soli 25 anni, è stato dichiarato morto dai medici dell’ambulanza. Secondo quanto ha potuto constatare Bill Schwartz, medico legale, il colpo al petto dato dal fuoco d’artificio è stato talmente forte da provocare nel ragazzo un arresto cardiaco.
La polizia ha fatto i dovuti controlli sulla zona e in particolare sul fuoco d’artificio assassino. Secondo i loro controlli il fuoco d’artificio era legale e regolare. Bisognerà continuare a indagare, perciò, per scoprire cosa è andato storto quanto Michael ha provato ad accenderlo.
Il pericolo dei fuochi d’artificio
I fuochi d’artificio sono stupendi da guardare, ma estremamente pericolosi da maneggiare. Ogni anno in tutto il mondo migliaia di persone rimangono ferite per degli incidenti avuti con i fuochi d’artificio.
Il Journal of Insurance ha riportato dei dai che riguardano solo gli Stati Uniti: l’anno scorso 4 persone sono rimaste uccise da incendi provocati dai fuochi d’artificio e ben 11 mila persone si sono ferite. In quindici anni, dal 2001 al 2016, 114 persone sono morte a causa di incidenti provocati dai fuochi artificiali. Si sta parlando di una media di 7 persone all’anno. E questo è solo per quanto riguarda gli Stati Uniti.
Ogni anno in Italia, in occasione del Capodanno, migliaia di persone vengono ferite gravemente dall’utilizzo di fuochi d’artificio, spesso anche illegali. I fuochi d’artificio sono stupendi da guardare, ma se non si è esperti nel settore è molto meglio lasciar perdere e, soprattutto, è molto meglio rinunciare del tutto ai fuochi d’artificio piuttosto che comprarne di illegali a un prezzo inferiore.
(Un’altra tragedia, questa volta italiana: “Sfonda guardrail con l’auto e cade sui binari: investita da treno“)
