MotoGP: Thailandia a rischio per Jorge Lorenzo

Dopo la brutta caduta sul circuito spagnolo di Aragon, Jorge rischia di non correre in Thailandia. Intanto arriva la telefonata di Marquez.

Oltre al danno, la beffa.

Non è stato un bel week end, quello di Lorenzo: il numero 99 della Ducati è caduto sul circuito di Aragon e il suo piede destro è ancora gonfio, perciò potrebbe costargli la partecipazione al prossimo GP, una tappa inedita, in Thailandia presso Buriam.

Arriva la telefonata di Marquez

La brutta caduta in partenza è costata ad Jorge una lussazione all’alluce del piede destro ed una microfrattura al secondo metatarso dello stesso piede. Si è recato a Barcellona per delle visite e il riscontro è preoccupante, in vista del prossimo appuntamento thailandese: il gonfiore è ancora notevole, ma verrà valutato durante la settimana.

Nel frattempo pace fatta con il collega connazionale Marc Marquez. Inizialmente Jorge lo aveva ritenuto responsabile della caduta, ma successivamente i due si sono chiariti, complice anche il fatto che il prossimo anno correranno nello stesso team. Lorenzo ha voluto informare i fans su Twitter che il 93 della Honda gli ha telefonato per sapere le sue condizioni fisiche. Una cosa che gli fa “onore” , ha aggiunto.

Circuito inedito

In ogni caso, con o senza Jorge, la MotoGP prosegue verso il finale del Campionato. Mancano ancora pochi appuntamenti alla fine, e il prossimo sarà in terre orientali, in Thailandia. Il ‘Chang International Circuit’ è stato sede delle gare di Super GT, SBK e WTCC. Un circuito molto particolare e che per questo è stato oggetto di proteste da parte dei piloti. Rossi, a tal proposito, ha criticato la scelta della federazione: “Pista noiosa e non interessante.

Poche curve e tanto rettilineo”. Staremo a vedere.