Milano, 6 giu. (Adnkronos) – La giudice per le indagini preliminari di Milano Fiammetta Modica, titolare di un filone dell'indagine su Mps in merito alla presunta errata contabilizzazione dei crediti deteriorati da parte degli ex vertici dell’istituto senese ha rinviato a giudizio con l’accusa di false comunicazioni sociali due ex presidente della banca senese Alessandro Profumo e Massimo Tononi, l’allora ceo Fabrizio Viola e l’ex dirigente Arturo Betunio rispetto al bilancio consolidato del 2015 e alla semestrale 2016.
La giudice ha accolto la richiesta della procura, pm Giovanna Cavalleri e Cristiana Roveda, di "non luogo a procedere" per l’ex ceo della banca senese Marco Morelli, l’ex presidente Stefania Bariatti e il top manager Nicola Massimo Clarelli – tutti difesi dagli avvocati Giuseppe Iannaccone con i colleghi Riccardo Lugaro e Annagiulia Zambelli – in relazione alle ipotesi di reato di falso in bilancio e manipolazione mercato. Non luogo a procedere anche per l'ex presidente Alessandro Falciai.