La politica americana perde una delle sue figure più iconiche: Nancy Pelosi, la prima donna a ricoprire il ruolo di Speaker della Camera degli Stati Uniti, ha annunciato che non si presenterà alle elezioni di midterm del 2026, ponendo fine a una carriera durata quasi quarant’anni. La notizia non è passata inosservata: Donald Trump l’ha commentata con entusiasmo.
L’addio storico di Nancy Pelosi
Pelosi, nata nel 1940 a Baltimora in una famiglia profondamente legata alla politica – il padre Thomas D’Alesandro fu deputato e sindaco della città – ha sempre mantenuto una presenza costante e influente nel panorama politico americano, seguendo le orme del padre e del fratello maggiore, Thomas D’Alessandro III.
Dopo quasi quattro decenni di impegno politico, Nancy Pelosi, la prima donna a ricoprire il ruolo di Speaker della Camera degli Stati Uniti, ha annunciato che non si ricandiderà alle elezioni di midterm del 2026, chiudendo una carriera segnata da leadership e riforme storiche.
In un video rivolto agli elettori del distretto di San Francisco, che rappresenta dal 1987, la democratica italoamericana ha dichiarato: “Non mi ricandiderò al Congresso, con cuore grato, guardo all’ultimo anno di servizio come vostre rappresentante“. L’annuncio giunge dopo la recente vittoria dei democratici della California in un referendum sul ridisegno dei collegi elettorali, un traguardo che rafforza il partito nello stato.
La sua influenza è stata riconosciuta anche dai rivali: “Si può sostenere che sia stata la più forte Speaker della storia“, affermò nel 2021 Newt Gingrich, repubblicano e suo storico avversario. Nel messaggio ai cittadini di San Francisco, Pelosi ha sottolineato l’importanza di continuare a “fare la storia, il progresso, aprire la strada e combattere per gli ideali americani che abbiamo cari“, confermando che il suo ritiro non segna la fine del suo impegno per la democrazia.
Nancy Pelosi annuncia il ritiro: Trump esulta, durissimo attacco alla Speaker della Camera
Pelosi ha guidato i Democratici con determinazione, prima come leader della minoranza dal 2002 e poi come Speaker tra il 2007-2011 e il 2019-2023. La sua lunga leadership ha portato a riforme decisive, dall’Affordable Care Act del 2010 all’Inflation Reduction Act del 2021, considerate pietre miliari della politica americana in ambito sanitario e ambientale.
La politica è stata anche teatro di intensi scontri pubblici, in particolare con Donald Trump, con cui Pelosi si confrontò durante il suo secondo mandato da Speaker, culminando in due procedimenti di impeachment contro il presidente.
L’annuncio del ritiro di Nancy Pelosi dal Congresso degli Stati Uniti ha scatenato reazioni immediate nel panorama politico americano. Tra le più vivaci quella di Donald Trump, che durante un’intervista a Fox News ha definito il ritiro della ex Speaker della Camera “una grande cosa per l’America”, aggiungendo che Pelosi era “malvagia, corrotta e concentrata solo su cose negative per il nostro Paese”.
Le parole del presidente riflettono il lungo e acceso antagonismo tra i due leader e sottolineano come l’addio di Pelosi segni non solo la fine di una carriera storica, ma anche un momento di svolta nello scontro politico tra Democratici e Repubblicani.
Thank you, San Francisco. pic.twitter.com/OP8ubeFzR6
— Nancy Pelosi (@TeamPelosi) November 6, 2025