Roma, 15 apr. (Adnkronos) – "In un contesto caratterizzato da minacce di straordinaria intensità, anche l’Unione europea è chiamata ad elevare il livello del suo impegno, e a farlo con urgenza. È una riflessione che oggi si incentra sulla creazione finalmente di una difesa comune, dopo i tentativi senza risultati alla fine del secolo scorso". Lo ha ribadito il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo alla Conferenza sui 75 anni della Nato organizzata dalla Sioi.
"A Helsinki venticinque anni addietro -ha ricordato il Capo delllo Stato- sembrava che questo obiettivo fosse a portata di mano. Il suo dissolvimento ha reso in questi anni, più volte, l’Unione mera spettatrice di avvenimenti di cui subiva gli effetti negativi. Dotare l’Unione europea di una autonomia strategica superiore consentirà alla Nato di essere più forte, proprio in ragione della complementarietà fra le due Organizzazioni, con il rafforzamento di uno dei suoi pilastri, oggi più fragile".
"Più fragile perché –come è noto– il ridotto stato di coordinamento e integrazione produce limitate capacità pur a fronte di grandi impegni finanziari. Rimuovere questa condizione -ha concluso Mattarella- andrebbe a beneficio di tutti in un mondo irreversibilmente contrassegnato dal ruolo di grandi soggetti internazionali".