Arriva dall’Australia la drammatica vicenda di una donna che non ricorda più il suo nome per colpa dell’Alzheimer precoce e di una muffa: la 37enne Amie Skilton contrae la grave malattia dietro input di alcune tossine presenti in casa.
La donna è nel novero decisamente poco invidiabile di quel 25% della popolazione che ha una vulnerabilità genetica alle tossine della muffa.
Non ricorda più il suo nome per la muffa
Si, ma cosa significa? Semplicemente e tragicamente che l’esposizione alla muffa innesca un’enorme risposta infiammatoria dell’organismo che alla lunga può “cuocere” il cervello e creare le condizioni sintomatiche per il morbo di Alzheimer. Ha raccontato la donna ai media: “Il mio cervello e il mio corpo stavano bene, ma a due mesi dal trasferimento nella nuova casa ho iniziato a non ricordare più le cose fino a dimenticare anche il mio nome”.
L’infestazione nella casa di Sidney
E la causa più specifica? Tutto avrebbe avuto origine da una severa infestazione di muffa nella sua casa di Amie a Sidney, infestazione di cui lei non era a conoscenza e che alla lunga avrebbe impattato sul suo corpo. A quel punto la 37enne ha iniziato ad accusare sintomi evident spiegati da Fanpage: “Allergie gravi mai avute prima e sintomi come forte e perenne stanchezza, poi improvvisamente ha messo su 10 kg di peso e infine ha iniziato ad avere problemi di memoria”.