Nuove BR: tre assoluzioni e tre condanne in tribunale

Nel processo di primo grado contro le nuove Brigate Rosse ci sono state tre assoluzioni e tre condanne. - Le condanne: - Gianfranco Zoja, condannato a otto anni e sei mesi. - Massim Riccardo Porcile, condannato a sette anni e sei mesi. - Bernardino Vincenti, condannato a quattro anni e sei ...

Nel processo di primo grado contro le nuove Brigate Rosse ci sono state tre assoluzioni e tre condanne.

Le condanne:
– Gianfranco Zoja, condannato a otto anni e sei mesi.
– Massim Riccardo Porcile, condannato a sette anni e sei mesi.
– Bernardino Vincenti, condannato a quattro anni e sei mesi.

Le assoluzioni:
– Manolo Pietro Cornacchi.
– Bruno Bellomonte.
– Costantino Virgilio.

Il gruppo, che progettava di riformare il “Partito Armato”, era guidato dal leader Luigi Fallico, soprannominato il corniciao, morto a 59 anni nel carcere di Mammagialla a Viterbo.

Alle nuove BR sono state imputate due importanti azioni terroristiche fallite: quella contro la caserma della Folgore a Livorno nel 2006 e quella durante il g8 della Maddalena nel 2009.

Gli ultimi arresti di rilievo sono stati quelli di Nadia Desdemona Lioce e Mario Galesi, personaggi di spicco delle “Brigate Rosse – Nuclei Comunisti Combattenti, responsabili degli omicidi di Massimo D’Antona, Marco Biagi ed Emanuele Petri, gruppo smantellato nel 2003 proprio a seguito
degli arresti dei due leader.