**Olimpiadi: Boari, 'dedico questa medaglia all'Italia e aspetto titolo giornale'**

Tokyo, 30 lug. (Adnkronos) - "E' bella questa medaglia e non vedevo l'ora di tenerla, è un bronzo ma vale oro e non potevo chiedere di meglio. A Rio era sfumata per poco la medaglia a squadre. Ho dato il massimo e sono davvero felice. Una dedica? All'Italia". Lo ha de...

Tokyo, 30 lug.

(Adnkronos) – "E' bella questa medaglia e non vedevo l'ora di tenerla, è un bronzo ma vale oro e non potevo chiedere di meglio. A Rio era sfumata per poco la medaglia a squadre. Ho dato il massimo e sono davvero felice. Una dedica? All'Italia". Lo ha detto l'arciera azzurra Lucilla Boari dopo aver conquistato la medaglia di bronzo nel tiro con l'arco individuale femminile ai Giochi di Tokyo. "Da Rio a oggi? A Rio ero molto giovane, avevo 19 anni.

sono ritornata dopo la qualifica per gli esami di maturità e siamo partita per Rio, ero un po' una bimba al parco giochi. Dopo 5 anni essere ancora qui e giocarsi una medaglia ci vuole la testa e credo di poter dire che in questi ultimi mesi, con questa medaglia al collo, di testa sono cresciuta e un po' di autostima è anche aumentata. Polemica di Rio? Aspetto un nuovo titolo di giornale.

Non è stato un bell'aggettivo, ci è stato detto che non voleva essere dispregiativo ma è passato l'esatto contrario, ma il dato di fatto è una medaglia che ho vinto.

"La Corea? Spero ci si possa avvicinare, nessuno è imbattibile ma sono molto forti, a questa volta ce ne è solo una sul podio. Un titolo per questa medaglia? La storia a scuola non mi piaceva anche se mia mamma è insegnante di storia, ed entrambi i miei genitori sono insegnanti con mio padre che tirava da giovane, ma questa è una medaglia storica perché mai vinta dal nostro movimento femminile", ha aggiunto la 24enne di Rivalta sul Mincio, allenata presso il Centro federale di Cantalupa da Natalia Vaaleva.