Oltre 40mila mamme hanno lasciato il lavoro in Italia nel 2022

Nel 2022 in Italia si sono dimesse più di 44mila madri, conciliare carriera e famiglia nel nostro Paese è ancora difficile

Nel corso del 2022, oltre 44.000 madri si sono dimesse dal lavoro in Italia, evidenziando le difficoltà nel conciliare carriera e famiglia nel Paese.

Oltre 40mila mamme lasciano il lavoro nel 2022

I dati, forniti dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro (Inl), mostrano un aumento del 17,1% nelle dimissioni convalidate nei primi tre anni di vita del figlio rispetto al 2021, con il 72,8% delle dimissioni attribuite alle donne. La sfida principale è la conciliazione tra lavoro e vita familiare, evidenziata dal 63% delle neo mamme, in contrasto con il 7,1% dei padri.

La fascia più colpita è quella tra i 29 e i 44 anni, rappresentando il 79,4% delle dimissioni. La qualifica di impiegato e operaio copre il 92% delle dimissioni, mentre le motivazioni principali variano tra uomini e donne, con le madri che citano la difficoltà di conciliazione (63,6%) e gli uomini che indicano il cambio di azienda (78,9%).

Oltre 40mila mamme nel 2022 danno le dimissioni: perchè?

Le dirigenti donne dimissionarie superano in numero gli uomini, la difficoltà di conciliare occupazione e cura dei figli è la motivazione principale, influenzando il 49,8% delle dimissioni. Confcommercio riporta che il tasso di partecipazione femminile al mercato del lavoro in Italia nel 2022 è del 48,2%, 11 punti percentuali al di sotto della media europea. Al Sud, il divario è più marcato, con una partecipazione femminile del 35,5%, in ritardo di oltre 24 punti rispetto alla media europea, mentre al Nord si attesta al 55,4%.