Fine settimana di sangue in Toscana con un omicidio a Pisa, dove un parrucchiere di 30 anni originario del Marocco è stato accoltellato a morte.
L’aggressore, un coetaneo tunisino, si è consegnato ai carabinieri dopo aver compiuto il crimine a via Corridori. Tutto è avvenuto nel pomeriggio di domenica 7 agosto dopo una colluttazione avvenuta per motivi sconosciuti nel negozio della vittima nei pressi della stazione ferroviaria.
Omicidio a Pisa, parrucchiere accoltellato
Dopo l’aggressione sono stati allertati i soccorritori del 118 ma invano. I media spiegano che la vittima sarebbe è stata raggiunta da almeno una coltellata sul lato destro del petto.
Polizia e carabinieri sono intervenuti a razzo ed hanno avviato le indagini raccogliendo le testimonianze dei presenti. Sull’episodio si era espresso anche il sindaco di Pisa Michele Conti: “Un ragazzo è stato accoltellato in via Corridoni e purtroppo ha perso la vita. Le condoglianze mie e della comunità pisana giungano sentite alla famiglia. L’omicida si sarebbe già costituito alle forze dell’ordine”.
La polemica sulla sicurezza del sindaco Conti
E ancora: “L’episodio che ci lascia costernati è la dimostrazione di quello che dico in tutte le sedi e a tutti i prefetti e questori che si sono succeduti a Pisa negli ultimi quattro anni: nella zona della stazione serve un presidio fisso interforze che faccia controlli mirati ogni giorno! Ho chiesto più volte di intervenire a Questore e Prefetto, ma sono rimasto inascoltato”.
Sempre i media spiegano che il presunto si sarebbe consegnato intorno alle 20 ai carabinieri raggiungendo spontaneamente il comando provinciale.
