Palermo, 18 lug. (Adnkronos) – "Anche nel caso della Open Arms deve concludersi che l'ipotizzata incompetenza del Ministro al rilascio del Pos quale condizione sufficiente per escludere tout court la responsabilità dell'imputato per entrambi i reati, non può che risolversi, alla luce della peculiare tutela che l'ordinamento riserva alla libertà personale e della struttura dei due delitti, nell'omissione della motivazione in violazione dell'art.
125 c.p.p. Ciò vieppiù se si considera la formula assolutoria utilizzata che a fronte del riconosciuto trattenimento a bordo dei migranti e dell'altrettanto riconosciuta assenza di un intervento positivo del Ministro, non risulta supportata da nessuna plausibile ragione giuridica o meglio da alcuna spiegazione". E' quanto scrive la Procura di Palermo nel ricorso alla sentenza di assoluzione per Matteo Salvini nel processo Open Arms. Il ministro era accusato di sequestro di persona e rifiuto di atti di ufficio.