Ordigno al 5 stelle: trovato in casa di un collaboratore della Raggi

Un ordigno è stato trovato a casa di un collaboratore della Raggi, appartenente al Movimento 5 stelle. Una sorta di ammonimento. Un ordigno, una bomba, ma senza carica esplosiva, è stato trovato a casa di un collaboratore del sindaco di Roma, Virginia Raggi. L'ordigno che è stato trovato è c...

Un ordigno è stato trovato a casa di un collaboratore della Raggi, appartenente al Movimento 5 stelle. Una sorta di ammonimento.

Un ordigno, una bomba, ma senza carica esplosiva, è stato trovato a casa di un collaboratore del sindaco di Roma, Virginia Raggi.

L’ordigno che è stato trovato è considerato da Beppe Grillo, fondatore del Movimento Cinque Stelle, una sorta di avvertimento, un atto intimidatorio, come afferma Grillo sul suo blog.

Da quanto emerge dalle parole di Grillo, sembrerebbe “un atto intimidatorio, un modo per far capire che dobbiamo levarci di torno. Diamo fastidio a qualcuno, ma continueremo a lottare e questo ordigno non ci fermerà.

Andremo avanti nella nostra battaglia”.

Ovviamente, in merito a quanto successo, la Procura di Roma ha aperto una inchiesta per cercare di capire chi abbia portato questa bomba.

La bomba è stata trovata nella serata di mercoledì nel quartiere Salario, davanti alla porta di un collaboratore della Raggi, ovvero il vicesindaco Daniele Frongia, che vive qui con la famiglia. Daniele Frongia è un avvocato, appartenente ormai da molto tempo al Movimento.

La Digos sta indagando per cercare di capire cosa sia avvenuto e come mai questa bomba è stata trovata davanti alla casa del collaboratore della Raggi.

Una inchiesta che avrà le prime sentenze e le prime delucidazioni nella giornata di oggi.