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Paura a Roma, esplosione in distributore di benzina: 35 feriti, danni alle case. Testimoni: "Sembrava una bomba" - Video

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(Adnkronos) - Paura oggi a Roma. Una fortissima esplosione si è verificata in zona Prenestina e il boato è stato sentito in diverse aree della Capitale (). A fuoco poco dopo le 8 in via dei Gordiani una cisterna di gas in un distributore di benzina e Gpl (). Sul posto vigili del fuoco...

(Adnkronos) – Paura oggi a Roma. Una fortissima esplosione si è verificata in zona Prenestina e il boato è stato sentito in diverse aree della Capitale (). A fuoco poco dopo le 8 in via dei Gordiani una cisterna di gas in un distributore di benzina e Gpl (). Sul posto vigili del fuoco, polizia, carabinieri e 118. 

Il bilancio al momento è di 35 feriti.

Diciassette sono residenti e passanti mentre fra le forze dell’ordine si contano 18 feriti tra cui 11 poliziotti e un carabiniere che stava soccorrendo una persona. Almeno una cinquantina di persone sono state evacuate.

"Seguiranno approfondimenti di polizia giudiziaria per accertare le cause che hanno generato la deflagrazione – dichiara Elisabetta Accardo, portavoce della Questura di Roma, in un aggiornamento della situazione legata all'esplosione – ma fondamentale in questo momento è dare un consiglio alle persone che vivono nell'area interessata dall'evento: rimanere in casa, chiudere le finestre e seguire pedissequamente le indicazioni fornite dalle forze dell'ordine sul posto. Per chi invece insiste nell'area immediatamente limitrofa non avvicinarsi alla zona".

Dopo l'esplosione è stato segnalato un palazzo con i vetri rotti in via Casilina 441. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Roma Torpignattara per la messa in sicurezza dell'area, visto il pericolo di caduta in strada dei vetri.

La Procura di Roma si avvia ad aprire un’indagine in relazione all’esplosione. I pm capitolini, coordinati dal procuratore aggiunto Giovanni Conzo, attendono una prima informativa dei vigili del fuoco e forze dell'ordine intervenute e procedono al momento per lesioni colpose. L’area è stata posta sotto sequestro.

Significativi i danni a edifici e veicoli nel raggio di centinaia di metri, mentre l'onda d'urto ha frantumato vetri e sollevato detriti causando un diffuso stato di panico.

"L’esplosione avvenuta stamane in un distributore ha determinato ingenti danni nelle immediate vicinanze, compromettendo strade, edifici pubblici e privati – fa sapere, in un post su Fb, il presidente del municipio V di Roma Mauro Caliste – È stata aperta l’Unità di crisi locale, che coinvolge tutti i soggetti deputati a intervenire in queste occasioni"

"Arpa Lazio realizzerà le verifiche ambientali del caso, mentre la Protezione civile – d’intesa con la prefettura – sta individuando soluzioni alloggiative temporanee per chi non potrà rientrare a casa – continua – L’immediato intervento del gruppo Prenestino della polizia locale, avvenuto tra la fuga e l’esplosione, ha permesso l’evacuazione di diverse strutture, incluso il centro estivo limitrofo".

Il ministero dell’Istruzione e del Merito, attraverso il direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale, sta monitorando lo stato delle scuole presenti nella zona in cui si è verificata l’esplosione, informando immediatamente di ogni sviluppo il ministro Giuseppe Valditara, che segue costantemente l’evolversi della situazione. L'Ic 'Simonetta Salacone', deserto al momento dell’incidente, ha riportato ingenti danni strutturali. Il 'Romolo Balzani' è quello che ha riportato i danni maggiori e risulta non agibile. Al plesso di Via Ferraroni, seppure con minori danni, viene sospesa ogni attività.

Danni meno gravi si sono verificati nell’Istituto 'Trilussa'. Presso l'Ic di via dei Sesami si è verificato il crollo di un cornicione. Nessun ferito, alcuni vetri distrutti e una porta divelta al Liceo 'Kant', dove si stavano svolgendo corsi di recupero. L’istituto è stato immediatamente evacuato.

Presso il Liceo paritario 'Cavanis' erano in corso gli esami di Stato, che sono stati sospesi per valutare le condizioni dell’edificio. Gli esami riprenderanno domani al Liceo 'Amaldi'. Le verifiche da parte dei vigili del fuoco sono tuttora in corso.

"Mi sono svegliato di soprassalto, ho sentito un'esplosione fortissima, sembrava una bomba", dice all'Adnkronos un testimone che abita in zona Prenestino (). "Hanno tremato tutti i vetri, ho pensato al terremoto", riferisce un altro testimone che abita a Centocelle.

In via dei Gordiani si è recato il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri. “Mi ha appena chiamato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella per esprimere vicinanza e solidarietà alla città e alle persone che sono rimaste coinvolte nell’esplosione di questa mattina nel quartiere Presentino – afferma Gualtieri in una nota – L’ho aggiornato sulla situazione e mi ha chiesto di trasmettere il suo ringraziamento a tutti gli operatori e alle forze dell’ordine che sono intervenute prontamente sul posto evitando conseguenze peggiori”.

A quanto si apprende da fonti di Palazzo Chigi, la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha sentito il sindaco Gualtieri e si tiene in stretto contatto con il sottosegretario Alfredo Mantovano, costantemente informato dalle autorità competenti, con particolare attenzione alla salute delle persone coinvolte.

Via X il messaggio di Papa Prevost: "Prego per le persone coinvolte nell'esplosione di un distributore di benzina, avvenuta questa mattina nel quartiere Prenestino Labicano nel cuore della mia Diocesi. Continuo a seguire con apprensione gli sviluppi di questo tragico incidente".