Paxos e Antipaxos: isole da sogno davanti a Corfù. Cosa vedere

Proprio davanti a Corfù, Grecia, sorgono due piccole isole poco conosciute che vale assolutamente la pena visitare per le loro meraviglie, le acque cristalline e la natura di una bellezza mozzafiato.

Settembre è il mese ideale per andare in vacanza senza doversi trovare in luoghi affollati di turisti.

Se avete deciso di andare in Grecia, a Corfù avrete solo l’imbarazzo di scegliere quali luoghi visitare, dato che l’isola è un tripudio di spiagge e calette da sogno, il centro storico è delizioso e il cibo gustosissimo. Consigliamo però di riuscirvi a ritagliare un paio di giorni liberi per visitare due gioielli poco noti a due passi da Corfù: le isolette Paxos e Antipaxos.

Paxos, il porto di Gaios

Paxos è la prima isoletta a sud di Corfù, dalle quale dista appena sette miglia nautiche. Ci si arriva in meno di un’ora con il comodissimo WaterTaxi, che vi lascerà nel piccolo porto di Gaios, il capoluogo, che conta appena 1000 abitanti (la metà della popolazione dell’isola).

Già il tragitto per arrivare al minuscolo porto vi lascerà senza fiato: si attraversa infatti una sorta di canale circondato da scogli rigogliosi di alberi e piante da un lato e da deliziose casette colorate dall’altro. Questa cittadina vi accoglie nella piazzetta principale, piena di bar e ristorantini, dalla quale si dipartono viuzze e vicoletti con tante piccole botteghe e negozietti di artigianato e casette gialle, rosa e arancio.

Paxos : il mare

Arrivati al porto vi conviene affittare un motorino per girare l’isola e scovare le spiagge più belle, tra le quali quella sabbiosa di Mongonissi e quelle con ciottoli di Orkos, Harami e Marmari. Se invece siete amanti degli scogli andate nella zona di Avlaki e troverete degli anfratti incantevoli con mare blu cobalto nel quale potrete tuffarvi. Nel pomeriggio potrete attraversare l’entroterra godendovi la natura rigogliosa e i colori brillanti dell’isola, e la sera magari salire sulla terrazza del bar ristorante Erimitis, sulla scogliera a picco sul mare vicino a Loggos, sorseggiando un drink e ammirando lo spettacolare tramonto sul mare che attira ogni estate centinaia di turisti.

Cosa fare a Paxos

L’isoletta, oltre a Gaios, ha altri due centri abitati, Lakka e Loggos, due paesini molto pittoreschi e colorati, con botteghe e piccoli negozi, dove potrete gustare piatti di pesce freschissimo in una delle tante taverne a ridosso del mare accanto a ulivi e profumati alberi di limone.

Se volete fare sport a Lakka c’è un Diving Center per fare immersioni, sci acquatico o windsurf. Per chi cerca divertimento sono pochi i locali, per lo più pub, che si possono trovare nell’isola, quasi tutti posizionati a Gaios. Per gli amanti della musica ci sono anche dei concerti ; infatti a Loggos, ogni anno, si svolge il Festival Musicale della Musica Classica. Inoltre, per chi volesse conoscere la storia e i costumi dell’isola, c’è anche il Museo del Folkore, che si trova proprio accanto alla piazza principale di Gaios.

Antipaxos, natura incontaminata

Dopo aver visitato questa meravigliosa isola preparatevi per un’altra esperienza da sogno. La minuscola Antipaxos, mini isoletta di 5 km quadrati e circa 150 abitanti, è a soli 15 minuti di water taxi da Paxos.

Già mentre vi avvicinerete all’isola si presenterà ai vostri occhi la visione di una spiaggia con sabbia bianchissima e il mare di un colore caraibico, con acque trasparenti come cristallo. E’ la spiaggia di Voutoumi, dove potrete stendervi e godervi il mare in totale silenzio, immersi nella natura. E’ una spiaggia libera, ma alle spalle ci sono delle sdraio e degli ombrelloni lasciati a disposizione dei turisti, che si possono utilizzare gratuitamente.

Antipaxos: cosa vedere

Quando sarete stanchi di sole, proprio dietro la spiaggia c’è un piccolo sentiero immerso nel verde che sale fino all’unico luogo di ristoro di Voutoumi, un bar/trattoria con spettacolare vista sul mare dove potrete gustare le specialità dell’isola o un buon gelato all’ombra sotto le tettoie di frasche.

Se amate passeggiare potete girare la mini isoletta a piedi, camminando tra gli ulivi e i limoni, e raggiungere la seconda spiaggia, Vrika, anch’essa un angolo di paradiso con la sua sabbia quasi rosa. Qui troverete la seconda e ultima trattoria dell’isola, dove potrete gustare pesce freschissimo e le bontà locali. Se volete pernottare dovrete cercare una sistemazione presso gli abitanti, spesso pescatori, che d’estate mettono a disposizione stanze delle loro case per i turisti innamorati di quest’isola quasi disabitata, ma proprio per questo affascinante, un angolo di natura incontaminata di inestimabile bellezza.