Perché Liliana Segre ha scelto di incontrare Chiara Ferragni

La lungimiranza di una grande donna che sa che il suo messaggio le deve sopravvivere: ecco perché Liliana Segre ha scelto di incontrare Chiara Ferragni

Al di là di un ovvio “perché no” ecco perché Liliana Segre ha scelto di incontrare Chiara Ferragni: alla senatrice serve un “testimonial etico” a cui passare la staffetta della Memoria ed una persona che calamiti i giovani sui grandi temi, perciò l’influencer moglie di Fedez è la persona giusta.

La Segre lo ha spiegato molto bene in una intervista rilasciata a Repubblica: “A me preme che siano i giovani a fare vivere la Memoria di quel che è stato, la condanna per milioni di persone che avevano la sola colpa di esser nati”.

Liliana Segre, Chiara Ferragni e la Memoria

Poi la senatrice ha chiarito: “E Chiara parla con i giovani. Ho saputo che la stavano già cercando dopo che era andata agli Uffizi di Firenze, cosa che aveva portato un notevole aumento delle visite da parte dei ragazzi.

Quando lei verrà a fare questa esperienza con me al Memoriale, lo conosceranno tante persone che oggi lo ignorano, come i turisti o i passeggeri della stazione”. E ancora: “Gli studenti arrivano perché li portano i professori in gita scolastica. A me piacerebbe che venissero spontaneamente”.

La senatrice: “Chiara serve alla causa”

“Chiara Ferragni serve alla causa. Capite, io sono anziana, quando la mia voce non ci sarà più dovranno essere i ragazzi a ricordare e tramandare”.

In chiosa la senatrice Segre ha spiegato che la data della visita “non è ancora stata fissata. Nei prossimi giorni ho diversi impegni istituzionali sia a Roma per la Commissione parlamentare contro le discriminazioni, sia per l’inaugurazione della nuova sede del Cdec, il Centro di documentazione ebraica contemporanea, all’interno del Memoriale”.