Elezioni regionali Basilicata: centrodestra vicino alla vittoria con Vito Bardi

Avanti il centrodestra con Vito Bardi alle elezioni in Basilicata, seguono la coalizione di centrosinistra, Movimento 5 Stelle e Basilicata Possibile.

Chiusi i seggi elettoriali per le elezioni regionali in Basilicata si profila, stando alle linee di tendenza del Consorzio Opinio Italia, una vittoria del centrodestra ed un Movimento 5 Stelle in sofferenza.

Le operazioni di spoglio delle schede sono iniziate pochi istanti dopo la chiusura dei seggi, fissata alle 23 del 24 marzo 2019: 573.970 elettori sono stati chiamati al voto in 681 sezioni scegliendo il presidente di Regione tra Vito Bardi, per la coalizione di centrodestra, Carlo Trerotola per il centrosinistra, Valerio Tramutoli per Basilicata Possibile e Antonio Mattia per il Movimento 5 Stelle.

Regionali Basilicata, Bardi in avanti

Il favorito, secondo quanto riportato da Rai 2 che pur non fornendo exit poll veri e propri indica le linee di tendenza post chiusura dei seggi, sarebbe Bardi, sostenuto da 5 liste, seguito da Trerotola sostenuto da una coalizione composta da 7 liste, Mattia con un’unica lista a sostegno e, in chiusura, Tramutoli della lista civica.

Per il centrodestra potrebbe trattarsi dell’ennesimo trionfo. Il candidato Presidente designato da Silvio Berlusconi, ex generale della Guardia di Finanza con quattro lauree ha unito Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia, superando le divisioni a livello nazionale e correndo in coalizione per conquistare la vittoria in Basilicata.

Centrosinistra distante 7-10 punti

Se lo spoglio dovesse confermare le indiscrezioni che vedono il centrodestra ben al di sopra del 40%, si tratterebbe di una vittoria schiacciante sui rivali: Bardi si trova insieme alla famiglia in attesa dei risultati definitivi.

Le stime legate ai primi exit poll informali vedono intanto il centrosinistra staccato di almeno 7-10 punti pur rimanendo al di sopra del 30%. Resta invece l’incognita legata al risultato del Movimento 5 Stelle: i dati informali vedono i pentastellati attestarsi tra il 12 ed il 20%.