Compleanno di Papa Francesco, gli auguri di Conte e Mattarella

"Auguri, Papa Francesco. Seguiamo con il massimo rispetto il tuo impegno per una Chiesa di 'prossimità'", scrive Giuseppe Conte

Oggi, giovedì 17 dicembre, è il giorno del compleanno di papa Francesco.

Il primo a fargli gli auguri è stato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. “Santità, nel giorno del Suo ottantaquattresimo compleanno voglia accogliere i più fervidi auguri che ho il piacere di porgerle a nome del popolo italiano, unitamente ai miei sinceri voti di benessere spirituale e personale – scrive Mattarella -. Migliaia di donne e di uomini hanno vissuto nel corso dell’anno che volge al termine – e continuano a sperimentare al momento presente – il dramma della pandemia e delle sue gravissime ricadute sanitarie, economiche e sociali”.

Compleanno di Papa Francesco

“Un anno di incertezze – ha continuato Mattarella – talvolta financo di angosciose paure, che hanno scosso nel profondo le abitudini, le consolidate sicurezze e le prospettive di futuro sulle quali innumerevoli nostri concittadini costruiscono la loro quotidianità personale e familiare. Ad alcuno, tuttavia, è mai venuta meno la vicinanza partecipe e solidale di Vostra Santità. Persone di fedi diverse – o che non ne professano alcuna – nei momenti della prova e della solitudine hanno potuto costantemente avvertire il sostegno e l’incoraggiamento del Papa”.

E ancora: “I cattolici, in particolare, hanno trovato consolazione e speranza nella salda certezza della Sua generosa preghiera. Su questo drammatico sfondo si è stagliato ancor più luminoso e alto l’invito a una ‘fraternità aperta’ e all’amicizia sociale che Vostra Santità ha formulato nella terza lettera enciclica del Suo Pontificato”.

“All’intera Comunità internazionale, come anche alla coscienza individuale, Ella – prosegue il presidente della Repubblica nella lettera inviata a papa Francesco – ha consegnato un appello esigente al senso di responsabilità che ciascun uomo e ciascuna donna sono chiamati ad avvertire ed esercitare nei confronti degli altri, soprattutto se deboli, poveri, minacciati od oppressi.

Infine: “Il Natale ormai alle porte, in vista del quale desidero farle pervenire sentiti e affettuosi auguri, sarà celebrato in circostante del tutto particolari. Pur nel disagio che esse possono comportare, tali limitazioni dischiudono un richiamo agli aspetti più autentici ed essenziali di questa festa e del suo universale messaggio di fratellanza e di pace. Un messaggio, Padre Santo, di cui quest’anno le nostre comunità avvertono ancor più acutamente il bisogno”.

Gli auguri di Conte

Anche il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha tenuto a fare i propri auguri a Bergoglio. “Auguri, Papa Francesco – inizia -. Seguiamo con il massimo rispetto il tuo impegno per una Chiesa di ‘prossimità’ sempre costantemente attenta ai bisogni dei più poveri, dei più fragili, dei più piccoli”.