> > Povertà energetica, Tasca: 2025 nuovi progetti per l'Italia

Povertà energetica, Tasca: 2025 nuovi progetti per l'Italia

Roma, 17 giu. (askanews) – “Rendicontiamo tutto il 2024 che, in sintesi vuol dire 9 progetti realizzati, oltre 4 mln di euro immessi sul territorio e 9 regioni toccate. Dall’altro lato presentiamo anche le iniziative per il 2025 che hanno un profilo e un desiderio di diventare sovranazionali”. Così Roberto Tasca, presidente di Banco dell’Energia, durante la 7 Plenaria dei firmatari del Manifesto “Insieme per contrastare la povertà energetica” dove ha presentato il bilancio sociale del 2024.

Annunciati anche i nuovi dati sulla percezione della povertà energetica in Italia. Secondo l’analisi Ipsos, 8 italiani su 10 sono preoccupati per l’aumento dei costi dell’energia. Il 77% degli intervistati è convinto che le tensioni globali abbiano un impatto sui costi energetici e il 66% aggiunge che tale impatto riguarda anche le speculazioni di mercato che ne derivano, influenzando i prezzi di petrolio ed energia anticipatamente. In generale c’è una crescente insoddisfazione sulla propria situazione economica (55%), dovuta in gran parte dall’aumento del costo della vita – il 60% fa fatica a far quadrare i conti a fine mese, e il 39% ha dovuto fare delle rinunce per evitare delle spese – e si traduce nella difficoltà al risparmio. A proposito di utenze domestiche torna a crescere la preoccupazione sul riuscire a pagare tutte le bollette da qui ai prossimi anni, che risponde alla generale preoccupazione di una significativa percentuale di italiani (77%) per l’aumento dei costi di energia elettrica e gas. Questo quadro porta evidentemente a una maggiore consapevolezza della povertà energetica, un dato che torna a salire dopo un anno in cui sembrava ridimensionata: i 2/3 degli intervistati pensa che tocchi il Paese in maniera significativa e che in prospettiva il problema continui ad aggravarsi.