Roma, 1 ott.
(askanews) – La prima ministra danese Mette Frederiksen si è detta “molto preoccupata” per le quattro perdite che hanno interessato i gasdotti Nord Stream nel Mar Baltico, aggiungendo che si tratta di “sabotaggio”. Lo ha dichiarato dopo un incontro bilaterale con la prima ministra britannico Liz Truss a Londra.
Secondo un rapporto danese-svedese le perdite sono state causate da esplosioni sottomarine corrispondenti a centinaia di chilogrammi di esplosivo.