Torino, 1 dic. (askanews) – A Torino è stato presentato il primo rapporto dell’Osservatorio Family Business Innovation, promosso da Luiss Business School e Intesa Sanpaolo e sviluppato all’interno del Global Family Business Management Programme, il percorso executive internazionale dedicato alla gestione delle imprese familiari diretto da Fabio Corsico. Un appuntamento che ha riunito accademia, imprese e istituzioni per discutere le nuove dinamiche che stanno trasformando la spina dorsale produttiva del Paese.
Al centro dei risultati emersi, un dato chiave: Millennials e Gen Z, quando al comando, guidano l’apertura verso l’AI e mostrano livelli più elevati di adozione rispetto alle generazioni precedenti. La transizione generazionale, in questo scenario, diventa un fattore cruciale per abilitare processi di innovazione profonda.
La ricerca, presentata da Stefania Trenti e Alessandra Perri, ha analizzato 350 imprese familiari evidenziando come governance, piani di successione e professionalizzazione influenzino la capacità di investire in tecnologie digitali.
Nel corso della giornata Raffaele Oriani, Dean della Luiss Business School, ha dichiarato: “L’intelligenza artificiale ha un potenziale enorme di modificare i processi, le organizzazioni e i modelli di business. Per le aziende familiari questo è un tema ancora più importante perché richiede di cambiare approccio, cultura e passo e velocità nell’adozione di nuove tecnologie. L’osservatorio del family business, di cui abbiamo presentato i risultati, ha proprio l’obiettivo di capire come le aziende familiari si approcciano alle nuove tecnologie digitali e come questo può influenzare la loro performance”.
Anna Roscio, Executive Director Sales & Marketing Imprese di Intesa Sanpaolo, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “Indubbiamente a livello italiano le imprese sono un po’ in ritardo nell’approccio all’intelligenza artificiale, ma dalle indagini che abbiamo svolto abbiamo notato che rientra prepotentemente nei piani di sviluppo del prossimo triennio e quindi chiaramente questo è un fenomeno che dobbiamo tenere sotto controllo, monitorare e sicuramente aiutare le imprese a investire in una logica di efficientamento e di miglioramento delle attività produttive”.
Con questo Osservatorio, Luiss Business School e Intesa Sanpaolo ribadiscono il loro impegno nel sostenere un ecosistema imprenditoriale capace di unire continuità, innovazione e visione futura, accompagnando le imprese familiari nel percorso di evoluzione tecnologica e gestionale.