La civiltà azteca, centrata attorno alla città di Tenochtitlan, fu una società altamente stratificata. Alcuni ritengono che vi siano solo due classi sociali principali, i nobili e i popolani, seguiti da un numero di sottoclassi, mentre altri sostengono che le classi sociali erano 3 o 4.
Nobili
I nobili erano la più alta classe sociale della civiltà azteca. Questo ceto era formato dai capi di governo, dai capi militari, dai sacerdoti di rango elevato e dai proprietari terrieri.
I nobili erano autorizzati ad indossare dei gioielli speciali e decoravano la loro abitazione in modo da far notare il loro status e la loro ricchezza. La nobiltà era principalmente ereditaria, quindi poteva attraversare sia linee maschili che femminili, nonostante il fatto che le donne non avevano alta considerazione. I guerrieri eccellenti, potevano essere promossi a nobili. I ragazzi nobili frequentavano una scuola apposita dove imparavano la conoscenza sacerdotale, la religione del loro popolo, la storia, i doveri civili, le competenze tecniche e il combattimento.
Gente comune
La gente comune costituiva la maggior parte della società azteca e comprendeva gli agricoltori, i sacerdoti di basso rango, i mercanti e gli artigiani. Ogni quartiere era governato da un nobile e da un consiglio di gente comune. I ragazzi frequentavano una scuola per gente comune dove imparavano la religione, la storia, il combattimento, le competenze tecniche e i doveri civili.
Schiavi
Gli schiavi aztechi rappresentavano un segmento separato dalla società.
Diventavano schiavi i prigionieri di guerra, la gente venduta come schiava o per punizione o per crimine o per incapacità di rendere omaggio, oppure chi non era membro del quartiere. In genere, lavoravano come agricoltori per i loro proprietari nobili. La schiavitù azteca non era ereditaria e gli schiavi non potevano essere rivenduti. Gli schiavi erano alloggiati e nutriti dai loro padroni e dopo la morte di questi, tornavano liberi.
Essi, potevano anche comprare la loro libertà, qualcun altro poteva voler prendere il loro posto, potevano sposarsi e avere figli.
Artigiani e commercianti
Alcuni ritengono che gli artigiani ed i commercianti erano una classe separata dalla classe della gente comune in quanto godevano di privilegi speciali. Gli artigiani e i commercianti erano relativamente benestanti ed erano disciplinati dal regolamento del commercio. Inoltre, i commercianti avevano la possibilità di viaggiare liberamente, venendo anche reclutati come spie.