Quando Gino Paoli cantava "Il Cielo in Una Stanza" non immaginava certo questo..

Un uomo ha condiviso con gli utenti della rete un progetto che ha realizzato per il suo futuro nascituro.. Utilizzando delle luci a fibre ottiche il suo intento era quello di riprudurre l'effetto creato da un centinaio di stelle che lentamente si dissolvevano verso l'interno e l'esterno. Questo ...

Un uomo ha condiviso con gli utenti della rete un progetto che ha realizzato per il suo futuro nascituro..

Utilizzando delle luci a fibre ottiche il suo intento era quello di riprudurre l’effetto creato da un centinaio di stelle che lentamente si dissolvevano verso l’interno e l’esterno.

Questo è l’intero processo che aveva intrapreso per realizzare questo effetto magico, come viene riportato da lui stesso:

“Ho utilizzato dei nastri da pittore di 2cm di spessore per marcare le travi del soffitto in modo da non dover trapanare i buchi che poi sarebbero serviti per realizzare le stelle.

Ho utilizzato poi una pistola sparachiodi e delle stringhe per realizzare una griglia di 30cm x 30cm, e considerando le dimensioni del soffitto della stanza sono riuscito a realizzare 600 stringhe che mi avrebbero fornito 5 stelle per ogni mq di soffitto.

A questo punto la maggior parte del progetto era terminata, ora sarebbe arrivata la parte più difficile.

Bisognava eliminare tutta la parte isolante dall’intera stanza al piano di sopra.

Ed ecco fatto…

Ma la parte più tremenda di tutte era il dover ripulire tutto dalla polvere e le sporcizie..

Questo il kit che ho utilizzato per creare il magico effetto stellato: una sorgente di luce, 600 fili di fibre ottiche, un controllo a distanza, una rutoa colorata per dare un effetto diverso alle stelle, e un interruttore a distanza per accenderle e spegnerle a piacere.

Il mio intento iniziale era quello di rivestire l’intero fascio di nastro elettrico, ma si rivelò una cattiva idea. Rendeva la cosa troppo rigida e lasciai perdere. Ho finito col raccogliere l’intero fascio insieme per ogni metro quadrato, utilizzando delle fascette in plastica.

Questa la sorgente di luce montata nel ripostiglio.

Mentre i fasci di luce erano nascosti nel ripostiglio, i singoli fili di fibre ottiche li avevo fatti scendere nella stanza di sotto attraverso i fori che avevo precedentemente praticato nel soffitto utilizzando la griglia come guida.

Era davvero eccezionale camminare attraverso questa stanza, era come trovarsi nella foresta di Avatar!

E questo l’effetto con le luci della stanza spente.

A qusto punto non mi restava che tornare in soffitta, tirare i fili di fibre ottiche verso l’alto in modo che potessero aderire al soffitto della stanza di sotto, e fissare il tutto con colla.

A luce accesa..

E a luce spenta! 596 stelle wow! ( purtroppo 4 le ho rotte durante i lavori..).

Mi ci sono volute circa 40 ore di lavoro, ed è stato la migliore ( o peggiore ..) idea che abbia mai realizzato per una camera dei bambini, specialmente per il fatto che sono stato io stesso a realizzarla!”.

Si può solo immaginare quanti bei ricordi resteranno impressi nella memoria di suo figlio negli anni a venire..