Cagliari, 21 nov. (askanews) – Oltre che un celebre luogo di vacanza, il Forte Village di Santa Margherita di Pula è anche un importante circolo tennis che organizza tornei internazionali dai quali sono passate molte promesse e futuri campioni. Tra loro anche Jannik Sinner, come ci è stato raccontato dal direttore del circolo, Alessandro Porcu.
“Jannik Sinner – ci ha detto – è il fiore a l’occhiello del nostro circolo, del tennis italiano e non solo. Ci ricordiamo benissimo il periodo in cui lui venne qui, nel settembre 2018 per la prima volta a giocare in un torneo. Fece due partite, molto timido, ma molto propositivo e professionale. In pochi mesi tornò con una grande aura intorno di interesse, mi ricordo tanta stampa nel marzo 2019”.
Ma, guardando in retrospettiva ora che Sinner è diventato un fuoriclasse assoluto, che cosa ha lasciato come ricordo al Forte Village? “Diciamo – ha aggiunto il direttore del Circolo – che lasciò quello che tutt’oggi riconosciamo: un senso di grande serietà, educazione, compostezza, che poi in effetti hanno fatto e fanno la differenza tutt’ora a livello umano e professionale”.
L’Italia del tennis, in generale, sta vivendo un momento storico molto positivo e anche dall’osservatorio del circolo del grande resort sardo si percepisce questa energia. “La verità è che in questi ultimi anni – ha concluso Alessandro Porcu – come è cresciuto il tennis italiano, è cresciuto anche il movimento del nostro resort. Abbiamo avuto un incremento sostanziale nell’ultima stagione, a testimonianza del buon momento del tennis, in generale nel mondo. E devo anche dire sinceramente che gli ospiti hanno un gran piacere di prendere le lezioni qua e di avere una sorta di modello italiano a cui riferirsi”.
E anche questi aspetti oggi fanno parte del grande discorso sul turismo e sul modo in cui cambiano sia le strutture sia le aspettative e le domande di chi viaggia.