Rasi: "Quarta ondata non risparmierà i bambini, non scommetterei su un Natale normale"

Guido Rasi fa il punto sulla quarta ondata di Covid e ribadisce l'importanza del vaccino anche per le fasce più giovani. 

L’ex direttore dell’Ema e consulente del commissario straordinario Guido Rasi ha affermato che la variante Delta e la quarta ondata di contagi non risparmieranno nemmeno i bambini.

Di qui l’importanza di effettuare il vaccino per ridurre sensibilmente il rischio di conseguenze gravi.

Guido Rasi sulla quarta ondata

Intervistato durante la trasmissione radiofonica Sabato anch’io in onda su Radio Rai Uno, l’esperto si è espresso sulla diffusione del virus tra gli appartenenti alle fasce di età più giovani, che lo stesso ISS ha dichiarato in aumento. Per quanto riguarda le scuole, “il problema vero è non è stato fatto niente di strutturale per gestire i flussi in entrata e in uscita“.

Quanto al vaccino per gli under 12, ha riferito che l’Ema sta valutando dosi ridotte corrispondenti ad un terzo dell’attuale Pfizer e un decimo di Moderna.

I rischi sono reali e l’equilibrio è molto precario: non scommetterei su un Natale normale“, ha aggiunto. Se si rispetteranno le nome anti contagio in qusti mesi, secondo lui potremo infatti avere un Natale migliore del precedente ma ancora non normale.

Guido Rasi sulla quarta ondata e la terza dose

Per ciò che riguarda infine la terza dose di vaccino anti Covid, Rasi ha spiegato che potrebbe essere l’ultima e si è confessato ottimista. Per gli immunologi, ha ricordato il ciclo completo di solito prevede tre dosi: se non ci saranno altre varianti, con il booster “dovremmo essere a posto“.