Roma, 4 giu. (Adnkronos) – “Nella decisione odierna, la Corte Costituzionale non è entrata nel merito della questione sollevata dal Comitato Promotore del Referendum Cittadinanza ma si è limitata a decidere rispetto all’istanza cautelare che avevamo presentato. Rispettiamo ovviamente il lavoro e la decisione della Corte sulla nostra richiesta di adottare misure cautelari, che per noi sarebbero state necessarie, ma siamo consapevoli che a pochi giorni dal voto non sarebbero state facilmente individuabili.
Siamo comunque in attesa fiduciosi della sentenza di merito, perché riteniamo che la delibera Rai non garantisca adeguato spazio al Comitato Promotore, che è potere dello Stato e rappresenta la volontà di 637 mila elettori”. Lo afferma il segretario di +Europa, Riccardo Magi, presidente del Comitato Promotore del Referendum Cittadinanza.