Milano, 12 set. (askanews) – “Io non credo che Tajani sia prezzolato: per me è un incapace ma è una persona onesta. Posso tranquillamente dire che non è prezzolato e soprattutto, ma chi è che va a prezzolare Tajani? Non conta niente, quindi il problema non si pone…”. Matteo Renzi commenta con il sarcasmo la polemica sull’accusa rivolta dalla senatrice M5s Maiorino al ministro degli Esteri, ieri durante il dibattito in Senato.
“Ma chi se lo fila, chi volete che gli dia due lire a Tajani… È proprio un’accusa assurda”.
Arrivando alla Triennale di Milano per l’evento Il tempo delle donne, Renzi osserva: “I Cinque Stelle hanno uno stile nella comunicazione che non è il mio, devo dire che non è nemmeno quello di 10 anni fa quando urlavano e picchiavano i pugni sul tavolo, ma dieci anni fa lo faceva anche Meloni, ma ve ne siete dimenticati tutti”.
“Vedo reazioni molto stupite, forse non ricordate cosa dicevano a noi 10 anni fa, i Cinque Stelle… Influencer prezzolato 10 anni era un complimento rispetto anche a quello che ci diceva la destra: se andate a vedere le frasi che ci rivolgeva Meloni quando era all’opposizione, non è che fossero frasi diverse da quelle di ieri, anzi erano molto più dure”.