Aperte al pubblico le Ville Pontificie di Castel Gandolfo per volere del Papa. Dallo scorso 12 settembre è possibile visitarle. Ecco come fare.
Castel Gandolfo è un comune di circa 9 mila abitanti nei dintorni di Roma, zona Castelli, famoso per essere da secoli la residenza estiva dei papi. L’attuale Pontefice Francesco I, Jorge Bergoglio, ha voluto che le Ville Pontificie di Castel Gandolfo potessero essere visitate dal pubblico e, a partire dalla metà circa dello scorso mese di settembre, l’intento del Papa si è concretizzato.
La Città del Vaticano ha messo a disposizione vari pacchetti turistici comprendenti la visita ai Musei Vaticani, quella alla Cappella Sistina e quella ai giardini delle Ville Pontificie.
L’arrivo a Castel Gandolfo è previsto tramite un breve viaggio in treno a partire dalla stazione interna al Vaticano.
I visitatori potranno recarsi nella Fattoria Pontificia, il luogo dove si producono gli alimenti che vengono poi serviti alla mensa del Pontefice, in una parte delle magnifiche sale del Palazzo Apostolico e nei giardini di Villa Barberini.
Diverse modalità di visita
Le modalità di visita sono diverse. C’è il pacchetto denominato “Full Day” che comprende la visita ai Musei Vaticani, i Giardini Vaticani, il trasferimento in treno fino al Albano e da lì in navetta fino a Castel Gandolfo, le Ville Pontificie e Villa Barberini e il rientro a Roma.
Il costo, in questo caso, è di 40 euro, con riduzione a 36 euro a persona per i minorenni e gli studenti fino a 25 anni di età.
In alternativa c’è la visita alle Ville Pontificie e a Villa Barberini al costo di 20 euro a persona con ridotto a 15 euro. Un terzo pacchetto comprende invece la sola visita al Museo del Palazzo Apostolico, a Castel Gandolfo, con viaggio in treno da Roma San Pietro.
In questo caso il costo è di 16 euro a persona, con il ridotto a 10 euro. L’ultima possibilità è la visita al Museo del Palazzo Apostolico al costo di 10 euro (5 euro a persona il prezzo del biglietto ridotto), senza il trasferimento in treno.
