> > Ricordo di Aldo Moro nel Giorno della Memoria per le vittime del terrorismo

Ricordo di Aldo Moro nel Giorno della Memoria per le vittime del terrorismo

Cerimonia in memoria di Aldo Moro e vittime del terrorismo

Il Presidente Mattarella e le autorità rendono omaggio alle vittime del terrorismo

Il significato del Giorno della Memoria

Il Giorno della Memoria rappresenta un momento cruciale per riflettere sulle atrocità del terrorismo che ha segnato la storia italiana. Ogni anno, il 9 maggio, si commemorano le vittime di atti violenti che hanno colpito la democrazia e la libertà nel nostro Paese. Questo giorno non è solo un tributo alle persone che hanno perso la vita, ma anche un invito a non dimenticare gli insegnamenti del passato e a combattere contro ogni forma di violenza.

La cerimonia in via Caetani

Quest’anno, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha reso omaggio ad Aldo Moro, il politico rapito e assassinato dalle Brigate Rosse nel 1978. La cerimonia si è svolta in via Caetani, luogo simbolico dove il corpo di Moro fu trovato. Insieme a lui, erano presenti il Presidente del Senato, Ignazio La Russa, e il Presidente della Camera, Lorenzo Fontana. Durante l’evento, sono state ascoltate le testimonianze toccanti dei familiari delle vittime, che hanno condiviso il loro dolore e la loro determinazione a mantenere viva la memoria di chi è stato colpito dalla violenza.

Le parole della premier Meloni

Anche la premier Giorgia Meloni ha voluto esprimere il suo ricordo, non solo di Aldo Moro, ma anche di Peppino Impastato, un altro simbolo della lotta contro la mafia e la violenza. Meloni ha condannato fermamente ogni forma di violenza politica e criminale, sottolineando l’importanza di costruire una società basata sul rispetto e sulla legalità. Le sue parole hanno risuonato come un monito per le future generazioni, affinché non si ripetano gli errori del passato e si promuova un clima di dialogo e pacificazione.

Un impegno collettivo contro la violenza

Il Giorno della Memoria non è solo un momento di commemorazione, ma un’opportunità per rinnovare l’impegno collettivo contro la violenza. Le istituzioni, la società civile e i cittadini sono chiamati a lavorare insieme per costruire un futuro migliore, dove la memoria delle vittime diventi un faro per le nuove generazioni. Solo attraverso la conoscenza e la consapevolezza possiamo sperare di prevenire il ripetersi di simili tragedie. La storia di Aldo Moro e di tutti coloro che hanno subito la violenza del terrorismo deve rimanere viva, affinché il sacrificio di queste persone non sia vano.