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Riforme: Rampelli, 'modello sindaco d'Italia per riavvicinare istituzioni e cittadini'

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Roma, 28 ott. (Adnkronos) - "L’astensionismo è uno dei più gravi problemi delle democrazie occidentali, non solo dell’Italia. Non possiamo rassegnarci all’idea che ciò sia un male insito nei sistemi democratici, dobbiamo altresì tentare di porvi rim...

Roma, 28 ott. (Adnkronos) – "L’astensionismo è uno dei più gravi problemi delle democrazie occidentali, non solo dell’Italia. Non possiamo rassegnarci all’idea che ciò sia un male insito nei sistemi democratici, dobbiamo altresì tentare di porvi rimedio per salvaguardare la partecipazione popolare. Una mia personalissima opinione, ritengo che per riavvicinare le Istituzioni ai cittadini si dovrebbe seguire il modello ‘Sindaco d’Italia’, cioè consentire all’elettore di scegliere tutto: il candidato premier, la coalizione, il partito, il parlamentare tramite preferenze, il premio di maggioranza per garantire stabilità.

Il 100% delle scelte in democrazia dovrebbe farle il cittadino, forse così si avrebbe un recupero di partecipazione". Così il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli di Fratelli d’Italia intervenendo per portare i saluti istituzionali all’avvio del convegno 'Perché le persone non votano?', nella Sala della Regina della Camera.

"Nel caso invece di listini bloccati o di collegi uninominali – prosegue -sarebbe necessario passare per elezioni primarie normate dalla legge, non per intenderci quelle autogestite dai partite che sono quasi sempre apparecchiate se non truccate. Un tempo, il voto era quasi corale arrivando fino al 93%, ora è precipitato nel 2022 al 65%. In una manciata di decenni, una grande fetta di elettori ha deciso di testare a casa".

"Sono tanti i motivi della disaffezione al voto, dalla disillusione nei confronti dei palazzi della politica, del circuito mediato, della magistratura, del sistema scolastico fino alla stagione del commissariamento del popolo in cui si è ignorato l’esito del voto per nominare personalità esterne al Parlamento. La riforma del premierato può aiutare dunque a riportare i cittadini alle urne", conclude.