Rifugiati: Unhcr,65,3 milioni +9,7%, é record storico. La metà sono bambini

L'Unhcr (Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati) ha rivelato che, nel 2015, il tasso di migranti è salito del 9.7% rispetto al 2014. Sono quindi, solo per lo scorso anno, quasi 66 milioni le persone fuggite da guerre, persecuzioni e violenze nella propria patria. È la prima volta ...

L’Unhcr (Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati) ha rivelato che, nel 2015, il tasso di migranti è salito del 9.7% rispetto al 2014.

Sono quindi, solo per lo scorso anno, quasi 66 milioni le persone fuggite da guerre, persecuzioni e violenze nella propria patria.

È la prima volta nella storia che il numero dei migranti supera la soglia di 60 milioni e, sempre secondo l’Unchr, la causa maggiore di questa massiccia migrazione è la guerra in Siria. Le statistiche rivelano inoltre che la maggior parte degli immigrati sono bambini, spesso orfani.

Il rapporto divulgato annualmente dall’Unchr, noto come “Global Trends”, precisa che il totale di 65,3 milioni di migranti comprende 3,2 milioni di persone che erano in attesa di vedersi confermata la propria richiesta d’asilo in uno dei paesi facenti parte dell’Onu.

A livello globale si può quindi affermare che 1 persona su 113 è un richiedente asilo, uno sfollato o un rifugiato.

Ban Ki – Moon, segretario generale dell’Onu, ha dichiarato che “Oltre 65 milioni di persone in tutto il mondo sono state costrette ad abbandonare le loro case, si tratta di un livello senza precedenti”. Ha poi continuato dicendo che “Il vertice di alto livello in programma per il 19 settembre all’Onu offrirà un’occasione storica per concordare un patto globale e un impegno ad una azione collettiva”.