Sono cifre da capogiro quelle pubblicate oggi da Confartigianato.
Solo nel mese di settembre il caro-energia ha toccato la cifra-record di 61,9 miliardi, pari al 3,91% sul Pil. Se vi sentite con le tasche più leggere vi basterà sapere l’aumento del prezzo del petrolio, attestato a settembre a 108,56 dollari al barile corrisponde al +143% rispetto a marzo 2009.
Se entro l’anno dovesse aumentare ulteriormente l’IVA l’alleggerimento dell’Irpef potrebbe risultare una manovra totalmente inutile