Ritirato dal mercato lotto di patatine “Ortolana” prodotte da Yellow Chips

il ritiro dal mercato si riferisce al prodotto “Ortolana” composto da verdure (pastinaca, patata dolce, barbabietola e carota) prodotte da Yellow Chips con sede nei Paesi Bassi e solo commercializzato in Italia da Amica Chips S.p.A

In seguito a opportuno avviso da parte del Ministero della Salute, un lotto di patatine ‘Ortolana‘ è stato tolto dal mercato per l’elevato livello di acrilammide che conteneva.

Ritirato un lotto di patatine per elevato livello di acrilammide

Il lotto in questione è il 080587 ed è stato venduto nelle classiche buste da 100 grammi con scadenza 25/03/2023. Il Ministero della Salute ha provveduto a lanciare l’allarme sul portale del proprio sito, invitando tutti coloro che avessero già acquistato il prodotto a non consumarlo e, se possibile, riportarlo nel punto vendita d’acquisto. L’acrilammide è una sostanza cancerogena che, se assunta in quantità troppo elevate, può causare problemi all’organismo.

Le spiegazioni dell’azienda

Amica Chips ha pubblicato una nota in cui spiega cosa è accaduto: Non produciamo noi il prodotto Ortolana ma lo commercilizziamo. Non si tratta di patatine ma di un mix fritto di vegetali – carote, patate dolci e pastinaca – prodotte nei Paesi Bassi da Yellow Chips. A seguito di controlli effettuati in Lussemburgo sono emersi livelli di acrilammide molto elevati, oltre a 2mila mcg/kg. L’azienda in via del tutto cautelativa pur in assenza di un limite di legge all’acrilammide specifico per le patate e ancor di meno per altri vegetali, ha comunque preso a riferimento la soglia guida europea per le patatine fritte che è pari a 750 mcg/kg e avviato il richiamo volontario.

Ad oggi non ci risulta già più in vendita il prodotto coinvolto.”