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Ritiro di gallette di mais per rischio micotossine: cosa sapere

Gallette di mais ritirate per rischio di micotossine

Il Ministero della Salute avvia un richiamo per gallette di mais a causa di Deossinivalenolo.

Il richiamo delle gallette di mais

Negli ultimi giorni, un’importante comunicazione ha suscitato preoccupazione tra i consumatori, in particolare quelli attenti alla salute. Il Ministero della Salute ha annunciato un richiamo su vasta scala di gallette di mais prodotte dalla Langalletta srl, situata a Santa Vittoria d’Alba, in provincia di Cuneo.

Questo provvedimento è stato adottato a causa della presenza di Deossinivalenolo (DON), una micotossina che può formarsi nei cereali e che, se oltre i limiti di legge, rappresenta un serio rischio per la salute dei consumatori.

Dettagli sul richiamo

Le gallette coinvolte sono commercializzate in confezioni da 150 grammi e appartengono a diversi marchi, tutti prodotti dallo stesso stabilimento. Il richiamo è stato ufficializzato il 26 novembre, ma le informazioni sono state rese pubbliche solo successivamente sul portale dedicato alle allerte alimentari. I lotti interessati includono marchi come Pignoletto, Brezzo, La Grande Ruota, Terra Verde Bio, San e Bun e Dietnatural, con scadenze che variano fino al 2026.

Rischi per la salute e raccomandazioni

Il Deossinivalenolo è una sostanza tossica che può causare effetti avversi sulla salute, specialmente se assunta in quantità elevate. Per questo motivo, il Ministero della Salute ha raccomandato a chi ha acquistato i prodotti interessati di non consumarli e di restituirli al punto vendita per ottenere un rimborso o una sostituzione. È fondamentale che i consumatori prestino attenzione alle comunicazioni ufficiali e verifichino i lotti dei prodotti in loro possesso.

Come prevenire rischi alimentari

La sicurezza alimentare è una questione di primaria importanza e richiede la collaborazione di produttori, distributori e consumatori. È essenziale che i consumatori siano informati sui rischi legati ai prodotti alimentari e che seguano le indicazioni fornite dalle autorità competenti. Inoltre, è consigliabile controllare sempre le etichette e le scadenze dei prodotti acquistati, per garantire un’alimentazione sana e sicura.