Roma, 11 dic. (askanews) – Roma si è vestita per le feste, preparandosi ad accogliere numeri di arrivi record per il turismo. Già dal Ponte dell’Immacolata, la Capitale si è “accesa”, accompagnando la folla che ha preso d’assalto il centro per i regali di Natale: tra i grandi alberi, come quello imponente di Piazza del Popolo, le luci e le decorazioni delle vie più affollate per lo shopping e lo spettacolare tappeto luminoso (realizzato da Acea), composto da 500.000 sfere Led che per quasi due chilometri quest’anno si snoda da piazza Venezia a piazza del Popolo, come un fascio di luce.
Secondo le ultime stime Enit, l’Italia si conferma meta preferita dei viaggiatori stranieri per trascorrere le festività natalizie. I dati dell’Ufficio Statistica del Ministero del Turismo parlano di un boom di presenza tra il primo dicembre e l’11 gennaio 2026, con la montagna in testa ma le città d’arte e le grandi Regioni culturali subito dopo, con su tutte il Lazio, dove si registrano oltre 1,6 milioni di prenotazioni Ota, ovvero tramite agenzie di viaggio online. Roma e le sue bellezze, quindi, già prese d’assalto, complice anche l’anno Giubilare.
Gli ottimi dati sul turismo sono emersi anche all’Assemblea annuale di Confindustria Alberghi: nel 2025 il settore ha raggiunto un picco storico, con 476 milioni di presenze complessive, il +2,1% rispetto al 2024. Quelle straniere sono cresciute del 4,1%.