Roma, 21 lug. (Adnkronos) – “Finalmente: dopo le proteste di chi come noi ha sempre ritenuto che sarebbe stata una intollerabile umiliazione per le vittime della brutale guerra di aggressione di Putin all'Ucraina e una grave responsabilità per le istituzioni del nostro Paese coinvolte, la Direzione della Reggia di Caserta ha disposto l'annullamento del concerto sinfonico diretto da Valery Gergiev".
Lo afferma il segretario di Più Europa, Riccardo Magi.
"Gergiev non era il benvenuto: non si tratta affatto di impedire l'espressione artistica, piuttosto di contrastare chi come Gergiev mette le proprie esibizioni al servizio della peggiore propaganda putiniana e ai deliranti revisionismi storici alla base del progetto imperialista dell’invasione dell’Ucraina. Solo qualche giorno fa, Gergiev ha organizzato una rivisitazione in chiave putiniana di un’opera storica, confermando di essere uno strumento della propaganda del Cremlino. Una vera e propria provocazione anti-Ucraina avvenuta alla vigilia del suo concerto in Italia, per fortuna ora annullato”.