Erano circa le 22 (ora locale) di lunedì 14 agosto, quando in una stazione di rifornimento di Makhachkala, la capitale della Repubblica autonoma del Daghestan (Russia), si è verificata una tremenda esplosione.
Il bollettino, in continuo aggiornamento, è disastroso: si contano almeno 30 vittime (tra cui tre bambini) e oltre 100 feriti.
Russia, nel Daghestan esplode una stazione di rifornimento: 30 morti e 100 feriti
A fornire la notizia per prima è stata, come spesso accade per le vicende russe, l’agenzia di stampa ‘Tass’ che ha spiegato come due degli otto serbatoi della stazione di rifornimento sono esplosi, ma che anche gli altri siano a rischio.
In tutta l’area limitrofa all’esplosione nella città di Makhachkala si è sviluppato un vasto incendio che copre un’area di circa 600 metri quadri. Le fiamme sono arrivate a colpire una zona residenziale e tanti cittadini sono stati evacuati. Mentre oltre 260 vigili del fuoco sono impegnati nelle operazioni di spegnimento delle fiamme, in tutta la zona è stata disposta una limitazione nell’uso del gas.
In Dagestan 🇷🇺, a gas station exploded.
The guy says, “As-salamu alaykum: The gas station is on fire.” pic.twitter.com/fy12mKBKEc
— Jason Jay Smart (@officejjsmart) August 14, 2023