Sbiancamento denti: quanto costa e come funziona

Siete tra quelli che hanno deciso di fare un trattamento per sbiancamento dei denti? Vediamo insieme quanto costa e come funziona.

Sono sempre di più gli Italiani che ogni anno decidono di effettuare presso il proprio dentista di fiducia un’operazione di sbiancamento denti.

Grazie a questa tecnica è possibile tornare ad avere i denti bianchi di un tempo con un passaggio di 8-10 gradazioni di bianco in meno rispetto al colore dei denti. Caffè, cioccolato e il fumo sono alcune delle cattive abitudine che determinano le macchie sui denti e sempre di più gli Italiani preferiscono rivolgersi al dentista di fiducia per effettuare questo tipo di trattamento.

Sbiancare i denti dal dentista

Quando parliamo di sbiancamento denti intendiamo un trattamento estetico che permette di fermare il processo di invecchiamento del colore dei denti che con il tempo tende all’ingiallimento a causa di cattive abitudini e di alcuni particolari alimenti.

In particolare il dente si rovina a causa del progressivo assorbimento dei pigmenti lasciati e diffusi da caffè, cioccolato e dal fumo, che rovinano quotidianamente la bocca. Lo sbiancamento dentale che viene effettuato dal dentista può essere di due tipi:

SBIANCAMENTO DEI DENTI MECCANICO: questa tecnica consiste nell’applicare sui denti prodotti come il bicarbonato e la pomice che agiscono sulla superficie del dente rimuovendone le macchie. Queste sostanze vengono utilizzate dal dentista durante le sedute di ablazione del tartaro mediante lo strumento ad ultrasuoni che attraverso la vibrazione elimina le macchie, oltre che il tartaro.

Per effettuare questo trattamento è necessario che il dentista lavori in un ambiente privo di tartaro e per questo motivo è necessario effettuare effettuare la tecnica di sbiancamento dei denti meccanico prima della seduta di sbiancamento con agenti chimici.

SBIANCAMENTO CON TECNICA LASER: il trattamento laser è una delle tecniche di sbiancamento denti utilizzate di più negli ultimi anni. Per effettuare questa operazione è necessario recarsi dal dentista di fiducia che applicherà un particolare gel al perossido di idrogeno sulla superficie dentale.

Successivamente il gel verrà irradiato da un laser molto potente. I raggi a contatto con il gel permetteranno di mettere in azione alcuni processi chimici rilasciando radicali liberi che andranno ad agire direttamente sull’ingiallimento dello smalto dentale e sulle macchie. Questa tecnica viene utilizzata moltissimo, anche se spesso il costo è molto elevato.

Sbiancamento dei denti costo

Il trattamento dei denti che viene effettuato più spesso è sicuramente lo sbiancamento dei denti meccanico che si aggira intorno ai 60 euro, ma può arrivare anche ai 100 euro in casi particolari stabili dal dentista.

Investire su questa tecnica è molto importante perchè permette con un costo non esageratamente elevato di avere un bellissimo sorriso e prevenire patologie dei denti come tartaro, alitosi e carie. Lo sbiancamento con tecnica laser ha invece un costo molto più elevato rispetto allo sbiancamento dei denti meccanico.

Il costo della tecnica laser si aggira intorno ai 300 euro gli effetti possono durare 1 o 2 anni, in base alla propria igiene orale e le proprie abitudini.

Un altra tecnica che viene utilizzata è il Bleaching che si aggira anche lui intorno ai 300 euro e può arrivare anche ai 600 euro in base al tipo di seduta che si vuole fare. Dopo avere effettuato questi trattamenti è importante non consumare per i 3 o 4 giorni successivi fumo, bevande con coloranti, caffè e vino.

Prezzo pulizia denti

La pulizia dei denti invece, è un trattamento che viene effettuato dal dentista di rimozione meccanica dei depositi di tartaro dai denti.

La pulizia dei denti è utile a prevenire le malattie parodontali ed eliminare la formazione del tartaro, ovvero un deposito formato dalla placca batterica, sali minerali e frammenti di cibo.

L’operazione di pulizia dei denti deve essere effettuato solitamente ogni 6-9 mesi e la pulizia dura dai 30 ai 60 minuti. La pulizia dei denti è un trattamento molto importante dei denti, in particolare permette di prevenire tutte quelle patologie che possono rovinare e deteriorare i denti nel tempo.

I prezzi sono molto variabili e vanno dai 50 euro ai 95 euro. La regione dove la pulizia dei denti costa meno è Napoli con 75 euro.

Sbiancamento denti naturale

Se non vogliamo affidarci al dentista per via del costo elevato che i tattamenti comportano, possiamo acquistare BioWhite. BioWhite della Natural Fit è una polvere sbiancante per i denti che agendo sull’ingiallimento e sulle macchie presenti sui denti, le elimina in maniera permanente e definitiva.

I prodotto permette di donare lucentezza e sopratutto un color bianco ai vostri denti, senza doversi recare dal dentista per trattamenti estremamente costosi.

BioWhite

BioWhite permette di:

  • Non vergognarsi più dei denti macchiati o gialli.

  • Aiutare a ridonare un sorriso bianchissimo.
  • Rimuovere le macchie di nicotina.
  • Prevenire la formazione di macchie.
  • Rimuovere gli aloni gialli sui denti.

Ecco quali sono gli ingredienti di BioWhite:

CARBONE ATTIVO: è un carbone composto da carbonio amorfo che si usa nel campo alimentare per le sue proprietà sbiancanti.

CALCIO: è un minerale presente al 99 % nel nostro organismo che si può integrare attraverso vari alimenti o prodotti per la robustezza e formazione dei denti ed ossa.

Ecco come utilizzare BioWhite:

  1. Per prima cosa intingete lo spazzolino asciutto nella polvere BioWhite.
  2. Spazzolate in modo energico ogni angolo della bocca.
  3. Lasciate agire per qualche minuto.
  4. Risciacquate e osservate subito un sorriso più bianco.

BioWhite vanta di moltissime recensioni positive:

“Comprato alcune settimane fa appena vista la pubblicità. Dopo aver utilizzato vari prodotti, lo trovo alquanto efficace. Avevo delle macchie gialle sui denti, a causa delle sigarette, e sembra che sta smacchiando al meglio.

Per ora soldi ben spesi” (Nunzia, 26 anni).

“Consegna avvenuta in meno di una settimana, confezione integra e ben imballata. L’odore sa di dentifricio al mentolo. Lo stiamo utilizzando io e mio marito, sostituendolo al dentifricio: dopo due mesi di trattamento posso dire che i denti sono bianchi e che sono soddisfatta. Unica pecca e che la confezione è troppo piccola” (Carolina, 44 anni).

Per acquistare il prodotto sbiancante è necessario prima collegarsi sul sito ufficiale e successivamente effettuare la registrazione per poi ordinare il prodotto, che verrà consegnato e pagato in contrassegno.

BioWhite è un prodotto esclusivo che permette un notevole risparmio di tempo e costi.

Sbiancamento denti fai da te

Esistono moltissimi metodi per sbiancare i denti fai da te. Oltre a determinati alimenti che hanno proprietà sbiancanti, esistono sul mercato delle sostanze decoloranti. Queste sono sostanze sono i perossidi di idrogeno e di carbammide che riescono a modificare il colore naturale dei denti rendendolo bianco e brillante, ossidando le sostanze colorate che si depositano sullo smalto.

L’utilizzo dei perossidi di idrogeno e di carbammide però non vanno bene per tutti quei soggetti che soffrono di sensibilità ai denti. Gli alimenti naturali che possono invece sbiancare i denti sono:

ACETO DI MELE: l’aceto di mele usato come collutorio è un buon metodo naturale per ottenere denti perfettamente bianchi. Bisogna solo fare attenzione alla sua acidità.

BUCCIA DI ARANCIA: per avere denti bianchi si può utilizzare la buccia di arancia da strofinare nella parte interna.

BUCCIA DI BANANA: strofinando sui denti la parte interna della buccia di banana si potranno subito avere degli ottimi risultati per quanto riguarda lo sbiancamento dei denti.

FRAGOLE: grazie all’acido malico che aiuta lo sbiancamento naturale dei denti le fragole sono un gustoso alleato per la pulizia dei denti. Questo trattamento va effettuato 2 volte a settimana.

RADICE DI ARAAK: se strofinata sulla superficie dentale la radice di Araak può aiutare nel naturale sbiancamento dei denti e delle macchie.

SUCCO DI LIMONE: da sempre il limone può aiutare a rendere bianchi i nostri denti. Attenzione a non esagerare perchè l’acidità di questo agrume potrebbe danneggiare lo smalto dei denti.

Sbiancamento denti bicarbonato

Il “Baking Soda” o quello che noi chiamiamo “Bicarbonato di Sodio” è un ottimo alleato se si vuole sbiancare i denti in casa utilizzando metodi fai da te. Il bicarbonato di sodio molto spesso è uno degli ingredienti che si trovano all’interno dei dentifrici ed è l’ingrediente ideale per eliminare le macchie e fare tornare i denti bianchi. Il bicarbonato di sodio può essere utilizzato anche per curare il bruciore di stomaco. Ecco gli step da seguire per sbiancare i denti con il bicarbonato di sodio:

  1. Per prima cosa spremete qualche goccia di limone su un cucchiaino di bicarbonato di sodio e passate il composto sui denti utilizzando il dito indice come se fosse uno spazzolino.
  2. Su un cucchiaino mettete l’acqua e del bicarbonato di sodio, mescolando fino a creare una pasta liscia. Prendete lo spazzolino e al posto del dentifricio utilizzare il composto di bicarbonato di sodio e acqua ottenuto.
  3. Per fare in modo che il metodo fai da te risulti più efficace la comune acqua ossigenata per inumidire lo spazzolino prima del trattamento.
  4. Risciacquate abbondantemente con l’acqua i denti dopo aver effettuato il trattamento per evitare che l’erosione dello smalto metta a dura prova la salute dei denti.

Perossido di carbamide

Tra i prodotti che vengono utilizzati per sbiancare i denti uno dei più utilizzati è il Perossido di Carbamide. Il Perossido di Carbamide si compone di Urea e Perossido di Idrogeno (1/3 della concentrazione totale di Perossido). Possiamo affermare che il Perossido di Carbamide equivale al 10% di Perossido di Idrogeno ed è un prodotto che aiuta fortemente lo sbiancamento dei denti. Il Perossido di Idrogeno equivale ad una concentrazione massima di Perossido di Carbammide del 16% all’interno dei prodotti sbiancanti secondo la Direttiva EU 2011/84/UE.

Secondo questa direttiva i cosmetici che aiutano lo sbiancamento dei denti possono contenere tra lo 0,1% e il 6% di Perossido di Idrogeno. Rispetto al Perossido di Carbamide il Perossido di Idrogeno si scompone in radicali liberi di Ossigeno in modo molto più veloce e il rilascio avviene nell’arco di 30-60 minuti, a differenza del Perossido di Carbammide che rilascia nelle 2 ore il 50 % di Perossido.