Scoperta una casa di ricordi il giorno di S.Valentino

Un giorno durante un viaggio su strada nel giorno di San Valentino, dei ragazzi si sono imbattuti in una sorta di tesoro nascosto. Lontano dalla strada sorgeva una piccola casa abbandonata. L'unica cosa vicina erano dei campi, quindi anche se isolata la casa sembrava molto bella. Decisero così di e...

Un giorno durante un viaggio su strada nel giorno di San Valentino, dei ragazzi si sono imbattuti in una sorta di tesoro nascosto.

Lontano dalla strada sorgeva una piccola casa abbandonata. L’unica cosa vicina erano dei campi, quindi anche se isolata la casa sembrava molto bella. Decisero così di esporarla (e siamo così contenti che lo abbiano fatto).

La casa era estremamente isolata e sembrava come se nessuno vivesse lì da anni.

All’interno della casa, c’erano un sacco di libri incentrati sulla lingua : i dizionari, la grammatica e la fonetica.

Un secchio con dei fagioli sparsi ovunque.

Le viti stavano lentamente prendendo il sopravvento su tutta la casa, strisciando dalle finestre e giù per le tende.

Sul pavimento era stato abbandonato qualcosa di simile ad uno scialle di pizzo antico o un vestito.

Una piccola tigre di paglia è stata trovata in un angolo, una bel ricordo dell’infanzia.

Una raccapricciante testa di bambola senza occhi

Un lungo stivale

Guide di misurazione e ricette allineate alle pareti

Questa, un tempo, era una tipica casa colonica con un animale domestico.

Trofei dappertutto fanno pensare che qualcuno avesse un debole per le freccette.

Una semplice, ma bella, vista dalla finestra della cucina.

Le tende erano stracciate, ma anche loro erano stranamente belle.

C’era solo una presenza di graffiti in tutta casa, e per fortuna non è apparsa troppo inquietante vista la bellezza della casa.

Foglie di vite rampicanti che sbucavano da tutte le angolazioni.

E un messaggio finale, ma chissà quando è stato lasciato.

Ci sono diversi tipi di bellezza in tutto il mondo, e una casa decadente piena di ricordi e resti dei tempi passati non è anch’essa bella?