Sergio Mattarella visita Casal di Principe nel nome di Don Peppe Diana, il Presidente della Repubblica lo ha ricordato nella Giornata nazionale delle vittime innocenti delle mafie.
E ha detto: “La Repubblica Italiana considera prioritaria la lotta a tutte le mafie”. Con tanti studenti intervenuti per l’evento il Capo dello Stato è stato presente nell’anniversario dell’uccisione di don Peppe Diana. Ha detto Mattarella: “Cari ragazzi, la lotta alle mafie riguarda tutti, ciascuno di noi. Non si può restare indifferenti, non si può dire: non mi riguarda. O si respingono con nettezza i metodi mafiosi o, anche inconsapevolmente, si rischia di diventarne complici“.
Sergio Mattarella visita Casal di Principe
E ancora: “Oggi l’Italia ricorda tutti i caduti per mano della mafia, della camorra, della ‘ndrangheta. Tra le vittime anche bambini, uccisi per errore o per vendetta. Ancora ieri, a Napoli, un ragazzo di 18 anni è stato ucciso quasi a caso, con una crudeltà che gli ha sottratto il futuro, lasciando nella disperazione i suoi familiari”. Poi un vero proclama: “La Repubblica Italiana considera prioritaria la lotta a tutte le mafie.
Con leggi e strumenti avanzati, grazie all’impegno di inquirenti e forze dell’ordine – ai quali dobbiamo sempre esprimere la nostra vicinanza e la nostra riconoscenza – sono state disarticolate organizzazioni potenti e minacciose”.
“Capi arroganti assicurati alla giustizia”
“Capi arroganti sono stati assicurati alla giustizia, intere aree sono state liberate dalla oppressione mafiosa”. Ed in chiosa: “Grazie anche al lavoro prezioso di associazioni di volontariato, la cultura dell’antimafia, il rigetto dei metodi criminali si sono diffusi in modo straordinario, specialmente tra i giovani, spezzando le catene dell’omertà e della paura“.