Siberia, incidente in miniera: morti i 52 lavoratori rimasti intrappolati

Si aggrava il bilancio dell'incidente in miniera in Siberia: tutti e 52 i lavoratori rimasti intrappolati sotto terra sono morti.

Tragedia in Siberia, dove nella giornata di giovedì 25 novembre 2021 si è verificato un incidente in una miniera: il primo bilancio parlava di 9 morti e decine di minatori sepolti, ma al termine di una giornata di ricerche i soccorritori hanno dovuto constatare il decesso di tutte le persone rimaste intrappolate.

Come riferito dal governatore del Kemerovo Sergei Tsivilev, con loro non è stato possibile instaurare linee di comunicazione: i lavoratori morti sono dunque in totale 52.

Incidente in una miniera in Siberia

Il primo bollettino aveva parlato di un bilancio di 6 vittime, ma con il passare del tempo era diventato sempre più difficile raggiungere gli alti minatori rimasti intrappolati all’interno della miniera di carbone e pertanto il numero di morti accertati sta aumentando.

L’agenzia Interfax ha infatti ripreso un comunicato dell’amministrazione della regione secondo cui “alle 15.05, nove persone sono state trovate morte“.

Incidente in una miniera in Siberia: si indaga sulle cause

Gli investigatori locali hanno riferito di un incidente all’interno della miniera di carbone che ha causato un’intossicazione in diversi lavoratori. La televisione di stato russa ha mostrato immagini di soccorritori e investigatori che stanno lavorando sulla scena mentre la neve continua imperterrita a scendere cercando di recuperare i minatori rimasti intrappolati e di ricostruire la dinamica dell’accaduto.

La miniera di Liztvyazhnaya è stata istituita nel 1956 ed è di proprietà della società SDS-Ugol con sede nella città di Kemerovo. In passato è stata teatro di diverse esplosioni tra cui quella del 1981 in cui morirono cinque persone e quella del 2004 che causò 13 morti.