Roma, 9 ott. (askanews) – “Un provvedimento sulle soprintendenze meriterebbe la centralità del Parlamento e invece si interviene con la legge delega. Rispetto alla necessità di semplificazioni non generalizziamo. Ad esempio per la tutela boschiva si romperebbe la discrezionalità tecnica ed è un elemento da valutare attentamente, le norme le possiamo migliorare assieme con il contributo di tutti.
Perché le questioni sono molte, con i concetti di intensità, entità e importanza della tutela che si intrecciano. Per intenderci, non sempre un piccolo intervento è irrilevante. Va armonizzata la libertà d’impresa con la tutela del paesaggio. Il cambio di passo si ha con formazione del personale e digitalizzazione”. Lo ha detto Anthony Barbagallo, Capogruppo Commissione Trasporti Camera (PD), a Largo Chigi, format di Urania Tv.