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Secondo i dati elaborati dall’organizzazione no profit Gun Violence Archive (GVA) e riferiti dalla CNN, solo nei primi sei mesi del 2021 negli Usa si sono registrate 272 sparatorie di massa.
Il problema delle armi resta vivo nel Paese, una piaga radicata, dalle radici quasi culturali, che sembra pressoché impossibile da estirpare ed eliminare una volta per tutte. Nel corso dell’anno le stragi negli Usa sono proseguite e, a poche settimane dalla fine del 2021, la situazione pare non migliorare. Lo testimonia la sparatoria avvenuta durante una veglia funebre in Texas. Il bilancio è straziante.
Sparatoria a una veglia funebre in Texas
Dopo la sparatoria in Michigan, per la quale sono stati arrestati anche i genitori del 15enne, un episodio analogo è avvenuto a Baytown, vicino a Houston.
Da una prima ricostruzione resa nota dalle autorità locali, una persona avrebbe aperto il fuoco causando una vittima e 14 feriti. Tra loro, si conterebbe anche un bambino e tre versano in gravi condizioni.
Sparatoria a una veglia funebre in Texas: la dinamica
La cerimonia era stata organizzata proprio per commemorare un’altra vittima uccisa a colpi d’arma da fuoco. Un gruppo di persone si era radunato per l’occasione, quando si è avvicinato un mezzo dal quale è stato aperto il fuoco contro la folla.
Stando a quanto reso noto dal giornale Houston Chronicle, i presenti avevano appena lasciato volare i palloncini in ricordo della vittima.
Sparatoria a una veglia funebre in Texas: le indagini
Non è chiaro al momento cosa abbia spinto il responsabile del folle gesto ad aprire il fuoco.
Le indagini sono ancora in corso e sono state affidate alla squadra investigativa, prontamente arrivata posto per eseguire tutti i rilievi del caso.
