Sparatoria in Mississippi, cinque morti fra cui il killer

Strage in due tempi, poi l'assassino si barrica in un locale e dopo due ore si uccide: sparatoria in Mississippi, cinque morti fra cui il killer

Orrore e tragico epilogo negli Usa, dove un uomo innesca una sparatoria in Mississippi che ha visto cinque morti fra cui lo stesso killer.

Il 32enne Jeremy Alesunder Reynolds è stato trovato cadavere in un albergo dalla polizia che lo cercava dopo che aveva fatto quattro vittime. La sparatoria era avvenuta nella giornata di mercoledì 27 aprile, intorno alle 9 del mattino al Broadway Inn Express a Biloxi vicino alla Highway 90. In quel frangente Reynolds aveva ammazzato il proprietario di un hotel e 2 dipendenti, poi aveva ucciso anche il conducente di una vettura.

Sparatoria in Mississippi, cinque morti

Dopo la mattanza l’uomo era fuggito a Gulfport, circa 13 miglia a ovest lungo la costa del Golfo. E mezzora dopo la polizia ha ricevuto una segnalazione di una rapina d’auto a mano armata vicino a Rio Grande Street. Lì Reynolds aveva fatto la sua quarta vittima, spedendola prima all’ospedale dove purtroppo non era sopravvissuta.

La fuga, ancora un morto e il suicidio

A quel punto il sospetto aveva abbandonato il veicolo in cui si trovava ed era corso nel negozio di alimentari Canal, dove si era creato uno stallo.

Dopo circa 2 ore di silenzio i poliziotti hanno fatto irruzione ed hanno trovato Reynolds, già censito negli uffici della contea, morto, presumibilmente suicida. Ecco le vittime: il proprietario dell’hotel Mohammad Moeini, 51 anni, la staff member dell’hotel Laura Lehman, 61 anni, poi l’operaio dell’hotel Chad Green, 55 anni e l’automobilista William Waltman, di 52 anni