Juve, Buffon dice no alla fascia di capitano: "Rimarrà a Chiellini"

L'estremo difensore ha rifiutato anche la maglia numero uno offertagli da Szczesny: vestirà la 77 che indossava ai tempi di Parma.

Dopo un anno di lontananza, trascorso al fianco di Mbappè e Neymar al Paris Saint-Germain, Gianluigi Buffon ha deciso di tornare in Italia e più precisamente in quella che per lui è più di una semplice squadra, la Juventus.

Un ritorno che sta facendo discutere e parecchio. Ma a Gigi non interessa. La gioia di riabbracciare i propri tifosi e di rindossare la maglia a strisce bianconere sono superiori a qualsiasi dubbio.

Un ritorno incredibile, sono la testimonianza che nella vita può accadere di tutto“, ha confessato l’estremo difensore bianconero ai microfoni. Il ritorno in maglia juventina ha toccato anche tutti i compagni, i quali si sono offerti di lasciare la fascia di capitano oppure il numero di maglia: “Ho parlato con Szczesny che mi ha offerto il numero uno, Chiellini mi ha offerto la fascia di capitano ma non sono tornato per prendere qualcosa.

Sono stati gentilissimi, ma ho rifiutato”. Un ritorno nell’ombra quello che vuole fare Buffon, il quale, a proposito di numeri, ha comunicato di tornare alle origini: “Prenderò il numero 77 che avevo a Parma“.

Sarri ed i record

Senza dubbio il ritorno in bianconero è dettato dalla voglia di partecipare alla cavalcata dell’ennesimo scudetto e della tanto agognata Champions League: “Sarebbe il decimo scudetto con la Juventus, potrei vincere la settima Supercoppa.

E poi c’è il record di presenze in campionato“, detenuto dall’ex capitano rossonero, Paolo Maldini.

Buffon ha speso anche qualche parola sul suo prossimo allenatore, Maurizio Sarri: “Ci siamo visti, mi ha fatto ottima impressione che è stata quella data a tutti nel giorno della conferenza stampa. Mi aspetto di togliermi grandi soddisfazioni come negli ultimi anni e di poterle condividere con persone che conosco“.