Antonio Conte si comporta ancora come se fosse della Juventus.
Questa è l’opinione che ha espresso Sandro Mazzola, bandiera dell’Inter, a Un Giorno da Pecora su Rai Radio1. Mentre commentava la sconfitta del 6 ottobre dei neroazzurri contro la squadra torinese, l’ex centrocampista e attaccante che oggi ha 76 anni, ha parlato dell’allenatore dell’Inter.
Le parole di Mazzola
“Conte? Abbiamo fatto bene a toglierlo alla Juve, però non mi convince…”: lo ha detto Sandro Mazzola, storico ex calciatore dell’Inter, ospite di ‘Un Giorno da Pecora’ su Rai Radio1.
Il 76enne stava commentando la partita del 6 ottobre contro la Juventus che è finita 1-2. Ad un certo punto non ha potuto fare a meno di lamentarsi di Antonio Conte, il nuovo allenatore neroazzurro: “Quando parla mi sembra parli ancora con gli juventini invece che con i nostri. Secondo me perché si nasce juventini come si nasce interisti, è difficile cambiare”. Incalzato dai presentatori del programma radiofonico, Mazzola dà spiegazioni riguardo alla sua credenza: “Lo capisco anche da come guarda la partita.
Vorrebbe parlare come da juventino poi si accorge che è all’Inter e parla da interista”. Un atteggiamento che secondo lui è esemplare del concetto è protestare con gli arbitri: “Alla Juve gli bastava alzare le mani e guardare l’arbitro per avere un rigore. Qui invece no”. Anche nella partita del 6 ottobre, gli juventini sarebbero stati favoriti dall’arbitro. Perciò, l’ex centrocampista e attaccante ha concluso il suo intervento dicendo che gli manca Mauro Icardi.
L’attaccante è in prestito al Paris-Saint-Germain.
