Morto Franco Janich, gloria del Bologna dal '61 al '72

Nelle sue undici stagioni al Bologna, collezionò 376 presenze: Franco Janich è morto a 82 anni.

Franco Janich è stato una gloria del Bologna, protagonista in quella leggendaria squadra campione d’Italia del 1964 che “giocava come in paradiso”.

Janich fu fondamentale per battere all’Olimipico di Roma l’Inter di Herrera nello spareggio scudetto del 7 giugno del 1964. Oltre a quel magico campionato, Franco Janich può vantare una Coppa Italia e una Mitropa Cup, vinte sempre con addosso la maglia del Bologna.

Durante la sua carriera bolognese, duranta ben 11 stagioni, dal 1961 al 1972 collezionò in totale 376 presenze di cui 295 in serie A. Junich è ottavo nella classifica delle presenze di tutti i tempi nel Bologna.

Non riuscì mai a segnare un gol ma in compenso ne salvò a bizzeffe. Difensore grande e grosso (era soprannominato in dialetto l’Armèri, ovvero l’armadio), Junich era bravo nell’anticipo e formidabile di testa. In breve tempo i tifosi se ne innamorarono, apprezzando non solo le qualità sul campo, ma anche l’arguzia e la simpatia che lo contraddistingueva.

Nato a Udine il 27 marzo 1937 e cresciuto come stopper nello Spilimbergo in IV Serie, Janich esordì in Serie A con l’Atalanta.

Nel 1958 si trasferì alla alla Lazio di Bernardini con cui vinse la prima storica Coppa Italia della società biancoceleste. E proprio l’allenatore romano, lo volle a Bologna al momento del suo passaggio sulla panchina rossoblù. Lì Janich arretrò il suo raggio d’azione, trasformandosi in libero e formando con Tumburus una coppia di centrali praticamente imperforabile.

Morto Franco Janich

Arrivò anche a giocare in Nazionale (6 presenze). Come giocatori di quell’epoca chiuse la sua esperienza ai Mondiali inglesi del ’66 dopo l’eliminazione dell’Italia da parte della Corea del Nord.

A fine carriera ricoprì diversi incarichi dirigenziali. Fu direttore generale del Napoli dal dal 1972 al 1976 e nuovamente dal 1978 al 1980. Come direttore sportivo lavorò nel Como, nella Lazio, nella Triestina e nel Bari. Janich si stabilì a Nemi, nella campagna laziale, ma tornava spesso sotto le Due Torri. Si è spento questa mattina, lunedì 2 Dicembre 2019, a 82 anni.