Studenti boicottano prove Invalsi

Presidi, scioperi bianchi, assemblee e flash mob sono le modalità con le quali gli studenti italiani, in queste ore, stanno boicottando i test Invalsi, di cui non condividono né lo scopo né la natura. Volantini, manifesti e striscioni hanno invaso le scuole di tutta Italia: a questa si unisce...

Presidi, scioperi bianchi, assemblee e flash mob sono le modalità con le quali gli studenti italiani, in queste ore, stanno boicottando i test Invalsi, di cui non condividono né lo scopo né la natura. Volantini, manifesti e striscioni hanno invaso le scuole di tutta Italia: a questa si unisce la protesta contro i test di ingresso alle Università, che in fondo si basano sulla stessa logica “escludente” degli Invalsi.

Secondo la maggior parte degli studenti i test Invalsi somministrati sono assolutamente inutili, e per di più basati su semplici conoscenze di tipo nozionistico, senza tenere conto delle condizioni economiche e sociali degli studenti.

Come dichiara Danilo Lampis, coordinatore nazionale dell’Unione degli Studenti, “è davvero inaccettabile che si spendano 16 milioni di euro per finanziare questo strumento di valutazione inutile e dannoso”.