Stuprano una 15enne, tre calciatori dell'Arandina a processo

Inizierà il 15 ottobre 2018 il processo contro i tre calciatori dell'Arandina che milita nella terza divisione del calcio spagnolo.

Rinviati a giudizio i tre ex calciatori dell’Arandina, squadra di calcio di Aranda de Duero, nella regione di Castiglia e León, in Spagna.

I tre sono accusati di violenza sessuale continuata ai danni di una minore, una ragazzina di 15 anni. I tre giovani sono stati sottoposti a libertà vigilata e costretti a pagare un risarcimento iniziale di 52mila euro complessivi.

Tre calciatori a processo per stupro

La battaglia legale in tribunale, che inizierà il 15 ottobre, si preannuncia ricca di colpi di scena. La presunta violenza sessuale sarebbe stata commessa nel novembre 2017.

I primi di settembre però sono arrivati i risultati condotti dalla polizia scientifica spagnola nell’appartamento dove sarebbero avvenuti gli stupri, ovvero dove vivevano i tre giocatori. In base alle analisi, non sarebbe stata però trovata alcuna traccia di DNA o di resti biologici riconducibili alla minore. Ritrovati invece alcuni profili genetici di donne, ma nessuno appartenente alla 15enne.

I tre calciatori si dicono inoltre innocenti. Uno degli indagati, un 22enne, ai media locali ha assicurato di credere nella giustizia dicendosi convinto che tutto verrà chiarito.

Questo però lo sosteneva prima del rinvio a giudizio, dopo aver passato alcuni mesi in carcere.

Contro i tre calciatori ci sarebbero delle conversazioni audio su WhatsApp, nelle quali i giovani sembrano ammettere di aver fatto sesso con la 15enne. I loro legali però sostengono che questi messaggi non indicano con assoluta certezza che i tre stessero davvero parlando della minore che li ha poi denunciati. Un quarto giocatore inoltre ha dichiarato davanti ai magistrati che quando ha visto i compagni di squadra assieme alla ragazza non ha notato nulla di strano.

I tre calciatori, infine, sostengono di non aver mai saputo che colei che ora li accusa di stupro aveva appena 15 anni.