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Tananai, al secolo Alberto Cotta Ramusino, sta per iniziare la sua seconda avventura al Festival di Sanremo, che avrà inizio martedì 7 febbraio.
Nell’attesa di vederlo sul prestigioso palco del Festival, scopriamo qualche dettaglio su questo affascinante cantante dai capelli scompigliati.
Tananai, significato del nome
Le motivazioni per cui Alberto ha scelto il nome d’arte Tananai sono tenerissime. Questo nome, infatti, riprende un termine dialettale con cui lo apostrofava il nonno, traducibile in “piccola peste”. Vedendolo muovere sul palco della scorsa edizione di Sanremo con il brano “Sesso Occasionale”, che lo ha fatto diventare una vera e propria star, non facciamo fatica a capire perché il nonno lo chiamasse così: Tananai è un’esplosione di energia e divertimento, e non vediamo l’ora di scoprire il brano che ha presentato per l’edizione 2023, che si intitola “Tango“.
Tananai, età
Il giovane Tananai è nato a Milano l’8 maggio 1995, e fa musica ormai da un po’. La sua carriera è iniziata già nel 2014, quando Alberto aveva solo 19 anni e si faceva chiamare “Not For Us”. Poi Sanremo, “Sesso Occasionale”, il tormentone estivo “La dolce vita” in compagnia dell’amico Fedez e di Mara Sattei, anche lei in gara a Sanremo 2023, le luci della ribalta.
Adesso Tananai è una stella luminosa del panorama musicale italiano, e chissà quante altre hit ci regalerà.
Tananai, canzoni
Nel suo repertorio, oltre alle già nominate “Sesso Occasionale” e “La dolce vita” anche “Baby Goddamn”, diventata virale su TikTok. Nel suo ultimo album, intitolato “Rave, Eclissi” anche pezzi più profondi come “Abissale” e “Campo minato” con Ariete.