Una nuova scossa di terremoto si è registrata in Italia.
Questa volta però, è stato colpito il Centro Italia. Secondo quanto viene riferito dall’Ingv, si è registrata una scossa di magnitudo 3.1 poco dopo le 5 di questa mattina in provincia di Macerata. Sempre secondo il centro nazionale terremoti, il sisma ha avuto luogo alle 5.01 a una profondità di 10 chilometri, con epicentro nel comune di Muccia. La prima scossa è stata ben avvertita nell’area epicentrale e in un raggio di circa 40 km, come evidenziato dalle numerose segnalazioni giunte in redazione, specie da Camerino, Foligno, Tolentino, Pieve Torina, Matelica.
Non ci sono danni a cose o persone.
Terremoto in Centro Italia
Secondo quanto viene riportato dall’Ingv, nella stessa zona, e in provincia di Perugia, erano stati già registrati diverse scosse di terremoto ma di minore entità già dal pomeriggio di ieri. Da un anno e mezzo a questa parte, le scosse si susseguono sempre di più, anche se con una forza minore rispetto al passato, ma comunque creando tensioni e paure nel Centro Italia.
L’attività sismica sembra però non essersi placata ed infatti, alle 7.17, alle 7.45 e alle 8.24, si sono registrate altre scosse di terremoto di magnitudo 2.4 con epicentro nel comune di Monte Cavallo, sempre nel Maceratese.
Italia colpita ancora
Il suolo italiano era ritornato a tremare già nella giornata di ieri, quando si è registrata una scossa tra il Friuli e la Slovenia. Secondo quanto è stato riportato dall’Ingv, è stata registrata una scossa di terremoto di magnitudo 3.9 attorno alle 11.22 al confine tra Italia e Slovenia. Secondo quanto è stato comunicato dalla protezione civile del Friuli Venezia Giulia, l’epicentro è localizzato nell’area slovena di Bovec (Plezzo), sulle Alpi giulie, a una quarantina di chilometri da Udine, a una profondità di 5 chilometri.
A quanto pare, in molte parti dell’alto Friuli è stata chiaramente avvertita la scossa.
